Berlusconi ai tifosi su Facebook: "Lascio il Milan a chi ha le risorse per competere"

Una lettera d’addio, dopo trent’anni passati alla guida del Milan: Silvio Berlusconi si rivolge a tutti i tifosi rossoneri e saluta su Facebook. Venerdì scorso ha firmato il preliminare di…

Silvio Berlusconi (Insidefoto)

Una lettera d’addio, dopo trent’anni passati alla guida del Milan: Silvio Berlusconi si rivolge a tutti i tifosi rossoneri e saluta su Facebook. Venerdì scorso ha firmato il preliminare di vendita con la Sino-Europe Sports, la management company che racchiude la cordata di imprenditori cinesi: la valutazione complessiva del Milan è di 740 milioni di euro, il closing è previsto entro la fine del 2016. A quasi una settimana dalla firma le parole di chi presto diventerà l’ex patron milanista: “Affido la squadra ad un gruppo che ha le risorse necessarie e la volontà di investirle per riportare il Milan a competere con i maggiori club internazionali”, ha scritto Berlusconi.

 

La lettera di Berlusconi ai milanisti

“Trent’anni fa ho acquistato il Milan per amore. Lo cedo per un atto d’amore ancora più grande: affido la squadra ad un gruppo che ha le risorse necessarie e la volontà di investirle per riportare il Milan a competere con i maggiori club internazionali.
Sono naturalmente commosso e addolorato, ma sono anche sereno nella convinzione di aver agito ancora una volta per il bene del Milan, di cui continuerò ad essere il più fervido degli appassionati.

Di questi trent’anni mi rimarranno nel cuore ricordi straordinari, senza uguali: ho avuto il privilegio di guidare la squadra che amo fino a farla diventare il club più titolato al mondo. Ricordo e ringrazio i grandi giocatori, allenatori e dirigenti che si sono succeduti: molti di loro faranno per sempre parte della leggenda del calcio, quella leggenda che abbiamo contribuito a scrivere con vittorie straordinarie in Italia, in Europa e nel Mondo.

Ma soprattutto non dimenticherò mai la partecipazione e l’affetto dei tifosi: la passione di milioni di persone per i colori rossoneri è stata determinante per rendere questa squadra speciale, diversa da tutte le altre, più forte di tutte le altre, più forte dell’invidia, più forte dell’ingiustizia, più forte della sfortuna. Con loro sarò sugli spalti ad esultare e magari a soffrire: ma sono certo che presto festeggeremo insieme i nuovi grandi successi con i quali il Milan saprà onorare la sua grande tradizione. Un abbraccio forte…e rossonero a ciascuno di voi”.

350 milioni in tre anni

Già al momento della firma del preliminare di vendita con la cordata cinese, di venerdì 5 agosto, erano arrivate le prime indicazioni sul potenziale economico dei prossimi azionisti rossoneri. Nel comunicato che ha diramato Fininvest era scritto che “con l’accordo, gli acquirenti si impegnano a compiere importanti interventi di ricapitalizzazione e rafforzamento patrimoniale e finanziario di AC Milan, per un ammontare complessivo di 350 milioni di euro nell’arco di un triennio (di cui 100 milioni da versare al momento del ‘closing’)”. Proprio per testare l’affidabilità della cordata, del resto, con il preliminare è stata versata una caparra da 100 milioni: 15 da versare subito, 85 entro 35 giorni.

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La stessa Fininvest aveva spiegato che si è sempre avuto nel corso della trattativa l’obiettivo “dotare il Milan, attraverso un assetto proprietario finanziariamente adeguato, di quelle risorse sempre più elevate ormai indispensabili per riportarlo a competere con i più importanti club del calcio mondiale”. Parole oggi ricalcate da Berlusconi nella sua lettera rivolta ai tifosi rossoneri su Facebook.