Sponsor tecnico Lazio. I disaccordi e le incomprensioni tra la Lazio e lo sponsor tecnico Macron stanno diventando sempre più frequenti e per questo non si può escludere una rottura tra le parti già alla fine di questa stagione. Se questa ipotesi dovesse essere confermata, il rapporto si concluderebbe con un anno di anticipo rispetto a quanto indicato nel contratto.
Analizzando la situazione attuale sembra davvero difficile pensare che la collaborazione possa continuare ancora a lungo. Le voci che parlano di differenze incociliabili tra le parti, infatti, si fanno sempre più forti.
Quanto accaduto in questa stagione, però, secondo quanto riporta la testata Marketing Deportivo, sembra abbia fatto precipitare le cose. Le aspettative di vendita che erano state fatte in estate da parte del club e dal marchio di abbigliamento non sono state soddisfatte e a questo punto si può parlare di un fallimento sul piano commerciale.
I risultati, infatti, hanno raggiunto livelli decisamente bassi per la squadra più antica della capitale. La situazione potrebbe essere ancora più grave però se non ci fosse stato l’inaspettato successo della maglia realizzata per le gare di Coppa e conosciuta tra i tifosi biancocelesti con il nome di “Total black”. Questa divisa ha invece riscontrato un buon gradimento tra i tifosi.
Il club non ha esitato nemmeno a individuare i colpevoli di questa situazione: Macron, infatti, ha lanciato una maglia marrone nella speranza di ripetere il successo ottenuto con il Bolton, altra società con cui ha un rapporto di sponsorizzazione. Questo modello, però, non è per niente piaciuto ai sostenitori della squadra di Lotito. La Lazio pensa che il brand non sia stato in grado di identificare i gusti degli appassionati italiani, ma soprattutto non ha saputo cogliere le diverse sensibilità che contraddistinguono la cultura italiana e quella britannica.
In attesa di ulteriori sviluppi, diventa inevitabile pensare a chi possa subentrare a Macron. Al momento i nomi papabili sembrano essere due: il brand tedesco Adidas, che punta ad accrescere la sua presenza nel calcio italiano, dove supporta già club importanti come Milan e Juventus, e il marchio americano New Balance, che continua il suo processo di espansione in questo sport che raccoglie milioni di appassionati nel mondo.