Barcellona, anche la mamma di Neymar sotto inchiesta per affare Santos

Barcellona, anche la mamma di Neymar sotto inchiesta per affare Santos. Non sembra esserci davvero pace per Neymar: anche la mamma del giocatore, così come il padre, sono finiti ora…

Verona

Barcellona, anche la mamma di Neymar sotto inchiesta per affare Santos. Non sembra esserci davvero pace per Neymar: anche la mamma del giocatore, così come il padre, sono finiti ora sotto inchiesta per il trasferimento del figlio dal Barcellona al Santos, club nel quale è cresciuto calcisticamente.

La signora Nadine Gonçalves da Silva è finita nel mirino della giustizia perche’, cosi’ come il marito, “detiene il 50% della società “N&N”, nata poco prima della chiusura del trasferimento e per il quale ha ricevuto una commissione di 10 milioni di euro”. Il Santos lamenta il fatto di aver ricevuto solo 17,1 milioni di euro quando invece la giustizia spagnola ritiene che il trasferimento di Neymar al Barcellona sia costato 83,4 milioni.

La società brasiliana sembra voler fare sul serio in una vicenda che potrebbe avere risvolti tutt’altro che positivi per l’attaccante verdeoro. Solo pochi giorni fa, infatti, il Santos è arrivato a chiedere una sospensione di sei mesi per il giocatore parlando di inadempienze contrattuali che sarebbero avvenute proprio al momento della cessione in blaugrana. Certamente un’eventuale decisione di questo tipo avrebbe risvolti tutt’altro che positivi per il Barcellona, che già non ha la possibilità di tesserare nuovi giocatori fino alla sessione di mercato di gennaio (per questo Arda Turan, acquistato in estate, non ha la possibilità di scendere in campo).

Secondo quanto riportato da “O’ Globo”, il Santos avrebbe richiesto a un comitato FIFA di analizzare in modo più chiaro cosa sarebbe accaduto in occasione del trasferimento e capire quindi se ci sia stato un illecito che potrebbe portare a una sospensione che potrebbe rendere ancora più difficile la stagione per la formazione guidata da Luis Enrique.

L’ex presidente del Barcellona Rosell era arrivato proprio a dare le dimissioni a favore dell’attuale presidente Bartomeu in seguito alle indagini che erano nate per le presunte irregolarità ai tempi dell’acquisto di Neymar. I dubbi riguardavano in modo particolare il reale costo del cartellino di Neymar, con differenze di quasi 40 milioni secondo quanto dichiarato dai rispettivi club, e l’evasione di circa 9 milioni di euro di tasse in merito a un possibile bonus per il trasferimento concesso al giocatore.

C’era addirittura chi aveva parlato di soldi passati sottobanco dal club catalano alla famiglia del giocatore, che in quel periodo sembrava potesse trasferirsi al Real Madrid con la possibilità che potesse scaturire un’asta tra i due club.