Udine, petizione online per chiedere a Figc scudetto del 1896

Udine, petizione online per chiedere a Figc scudetto del 1896. A Udine è partita in questi giorni una petizione online per chiedere alla Figc il riconoscimento dello Scudetto del 1896,…

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Udine, petizione online per chiedere a Figc scudetto del 1896. A Udine è partita in questi giorni una petizione online per chiedere alla Figc il riconoscimento dello Scudetto del 1896, vinto sul campo, ma mai omologato. Si tratta di una scelta che per qualcuno potrà apparire originale perché risale ormai a più di un secolo fa, ma che arriva in un periodo in cui sempre più spesso alcune squadre rivendicano vittorie poi non riconosciute nell’albo d’oro. Anche la Lazio e il Torino, infatti, hanno richiesto i tricolori del 1915 e del 1927.

Al momento sono 349 le firme raggiunte per assegnare il primo scudetto della storia che fu vinto da quella che veniva chiamata Associazione Ginnastica Udinese. Secondo quanto scritto nella petizione lo “Scudetto che non fu assegnato solo perché allora, nel 1896, la Fe­derazione, non esisteva, sarebbe stata fondata solo un anno dopo. Ma a quei ragazzi che difendevano i colori di Udine, allenati da Antonio Dal Dan, va riconosciuto il titolo conquistato. La Federazione non ci sarà stata, ma il gioco sì e a Treviso dal 6 all’8 settembre di quell’anno si giocò a calcio, c’è poco da fare”.

La Ginnastica Udinese sconfisse il Turazza di Treviso e la Ginnastica di Ferrara, aggiudicandosi un gonfalone di seta ricamato a mano, che portava la scritta: “Pri­ma gara nazionale di giuochi gin­nasti – campionato nel giuoco del calcio (Foot Ball)”. I protagonisti sono persi nella memoria di pochi: Bissanti, Chiussi, Ksnapfel, Pellegrini, Milanopulo, Del Negro, Plateo, Spivach, Dal Dan (allenatore-gio­catore), Tam, Tolu. “A loro va dato il merito di aver vinto sul campo, va riconosciuto un gesto sportivo che non può essere considerato ‘amatoriale’ solo perché ufficialmente non esisteva la Federazione. In fondo se Lazio e Torino hanno tutti i diritti per reclamare il loro Tricolore, è ora che anche a Udine ci si mobiliti per ristabilire non la giustizia, ma la storia”.