«Posso annunciare ufficialmente che l’assemblea elettiva per il rinnovo della nuova governance della Lega Pro si terrà martedì 22 dicembre 2015». Lo ha annunciato il commissario straordinario della Lega Pro, Tommaso Miele, al termine del Consiglio federale che ne ha prorogato la carica fino al termine del 2015.
«Mi ero adoperato nella richiesta di una proroga tecnica in quanto i tempi previsti non mi avrebbero consentito di esaminare la nuova proposta di bilancio del 2013-14 e della nota integrativa» – ha spiegato il magistrato – «A questo punto, dopo che ho avuto la versione definitiva del bilancio, ho avviato in data odierna il procedimento per la convocazione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio».
«Nel frattempo, o forse lo stesso giorno, provvederò anche a sottoporre all’attenzione dell’assemblea l’approvazione del bilancio 2014-15 che mi compete e che ho l’obbligo di sottoporre entro il 31 dicembre. C’è stato quindi grande rispetto e sensibilità, anche dal punto di vista politico oltre che da quello tecnico, per quelle società di Lega Pro che hanno chiesto numerose la convocazione dell’assemblea».
Miele ha anche risposto alle accuse del sub-commissario dimissionario Dino Feliziani, che lo accusava di avere opposto resistenze alle sue richieste di accesso ai documenti contabili da esaminare e di mancata indipendenza di giudizio. «Da parte mia» – ha specificato il magistrato al termine del Consiglio Figc – «non sono in conflitto con nessuno. Se altri lo sono è una loro scelta. Respingo con fermezza qualsiasi dubbio sollevato riguardo alla mia indipendenza e terzietà. Sono in una posizione istituzionale, ho molto apprezzato nei contenuti le questioni gestionali emerse nel corso del commissariamento e per questo ringrazio il dottor Feliziani al quale dall’inizio ho chiesto di non nascondere nulla, di non mettere la polvere sotto al tappeto, e così ha fatto».
«Mi astengo da qualsiasi commento, le valutazioni bilancistiche e le conseguenze di quelle valutazioni le rimetterò all’assemblea e sarà la nuova governance a riservarsi per eventuali iniziative».
Quanto ai fondi sulla mutualità mai erogati per i progetti destinati ad Haiti e L’Aquila «terrei a dare spiegazione in sede istituzionale all’assemblea – ha aggiunto Miele -, ma siccome non mi voglio sottrarre, dico che per quanto riguarda L’Aquila i fondi non sono mai stati erogati perché la stessa città non era pronta per un progetto. Mentre per Haiti sono accadute situazioni gestionali in Lega Pro per cui alcuni progetti che stavano andando a buon fine sono rimasti in sospeso». In entrambi i casi, si sente di garantire Miele, «i soldi sono lì in bilancio, fughiamo ogni dubbio: i fondi saranno erogati dalla nuova governance».