Thohir atteso a Milano: in agenda Inter-Juventus e approvazione del bilancio 2014/15

Il presidente dell’Inter Erick Thohir è atteso venerdì 16 ottobre a Milano, per assistere poi domenica sera alla sfida con la Juventus a San Siro.

Thohir resterà a Milano fino a…

stadio roma delibera giunta

Il presidente dell’Inter Erick Thohir è atteso venerdì 16 ottobre a Milano, per assistere poi domenica sera alla sfida con la Juventus a San Siro.

Thohir resterà a Milano fino a lunedì 19, data prevista per l’assemblea dei soci in cui sarà ratificato il bilancio 2014-2015. Domenica sera l’Inter, in uno stadio al momento vicino al tutto esaurito, punterà ad una vittoria del derby d’Italia che a San Siro manca dal 2010.

Mancini potrà far affidamento su Jovetic, ormai recuperato dal problema fisico. “In preparazione” ha scritto l’attaccante montenegrino su Facebook postando alcune foto dell’allenamento svolto in gruppo.

Per quanto riguarda il bilancio, sebbene fonti molto ben informate, alla vigilia del cda, abbiano indicato come “astronomica” la previsione di una perdita di 90 milioni di euro, se il passivo sarà davvero così pesante, la spiegazione potrebbe essere ricercata nella necessità del club di spesare nel passato esercizio costi non ricorrenti ed eventuali svalutazioni di asset per non appesantire eccessivamente il bilancio 2016, il primo che rientra nel periodo relativo al settlement agreement con l’Uefa e che dovrà chiudere con un rosso massimo di 30 milioni di euro.

Da questo punto di vista, come già sottolineato più volte su Calcio&Finanza, la qualificazione alla prossima edizione della Champions League diventa cruciale in termini finanziari per l’Inter che questa estate ha condotto una importante campagna di rafforzamento sul mercato i cui costi sono tuttavia stati spostati, almeno in parte, sul bilancio 2016/17, quando nella speranza del management e dei tifosi, la squadra guidata da Roberto Mancini (oggi al primo posto in Serie A a punteggio pieno) sarà tornata in Champions beneficiando così dei ricchi premi della competizione.