La Nike prepara la controffensiva. A colpi di milioni di euro. Secondo quanto filtra in Spagna, l’azienda di Beaverton (Oregon) starebbe pianificando un pacchetto per destabilizzare l’offensiva di Adidas in Europa: da una parte, aumentare la posta del rinnovo con il Barcellona, dall’altra prendersi il Real Madrid.
In effetti, l’azienda del “Baffo” non poteva rimanere a guardare le mosse di Adidas. I concorrenti tedeschi, negli ultimi mesi, hanno messo a punto una serie di colpi importanti, che hanno contribuito ad aumentare il piatto delle sponsorship tecniche.
Nel dettaglio, la marca tedesca ha prima di tutto alzato la posta con l’ormai famoso contratto monstre con il Manchester United da 94 milioni di euro all’anno per i prossimi 10 anni. Al quale si è aggiunto quello con il Bayern Monaco, con un “contrattone” da circa 900 milioni fino al 2030. In più, è arrivato anche il cambio della guardia in casa Juventus, con un contratto meno sostanzioso rispetto agli altri player europei, ma strategico per due motivi: uno perché ha tolto un club importante alla Nike, due perché la società bianconera è in forte crescita in tutti i settori e rappresenta quindi una vetrina di sviluppo nodale.
Ma non solo i club: la marca delle tre strisce si è mossa anche sul piano delle nazionali. Rinnovando prima il contratto con la Federcalcio spagnola, quindi muovendosi per tempo con quella tedesca, per la quale si parla di un rinnovo da 100 milioni di euro a stagione: essere campioni del mondo ha un costo e la Nike, che ha subodorato l’affare, ci avrebbe provato a dividere una squadra e una marca legati da decenni. Nel frattempo Adidas ha smentito le cifre del possibile rinnovo, ma si lavora al prolungamento.
Dopo aver perso United e Juventus, Nike è rimasta di fatto a guardare il Brasile perdere male il Mondiale in casa, dove sono arrivate in fondo due squadre Adidas. Nel frattempo, per ovviare al problema, è stata intavolata una trattativa con il Barcellona, di cui vi abbiamo raccontato, che potrebbe portare i kit di maglia e allenamento a un valore complessivo superiore ai 100 milioni di euro. Una trattativa che starebbe prendendo una piega nuova e che coinvolgerebbe anche gli acerrimi nemici dei Blaugrana, il Real Madrid.
Insomma, Nike sta cercando di riequilibrare la perdita del Manchester United con l’inserimento nel proprio portafoglio di un club altrettanto grande come le Merengues. E per farlo, sarebbe pronta a mettere sul piatto un investimento complessivo da 200 milioni di euro, per portare dalla propria parte le due big del calcio Mondiale. La scelta della Nike sarebbe doppiamente strategica, perchè oltre a rendere la vita più difficile ad Adidas, diventerebbe partner di quello che attualmente è la più grande azienda del calcio mondiale.
Come abbiamo di recente analizzato, il Real Madrid è una vera e propria macchina da soldi, con una forte esposizione mediatica e una grande rete di relazioni, soprattutto tra Emirati e Qatar (vedi sponsorship con Ipic, il fondo d’investimento sovrano di Abu Dhabi). Discorso simile per il Barcellona, grazie alla sponsorizzazione di Qatar Airways. Una zona strategica per Nike, che preparerebbe così in largo anticipo il terreno in vista dei Mondiali del 2022.
Attualmente, il Real Madrid percepisce 38,9 milioni di euro a stagione, per un contratto che durerà fino al 2020. La notizia dell’approccio di Nike nei confronti del Real Madrid era emersa già la scorsa estate e ora avrebbe ripreso quota. Per la gioia di Cristiano Ronaldo, atleta della scuderia Nike.