Programmata al Viminale riunione sui costi sicurezza ai club

Programmata al Viminale riunione sui costi sicurezza ai club. E’ prevista per domani, venerdì 2 ottobre, una riunione tra i rappresentanti dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza delle manifestazioni sportive, della Figc…

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Programmata al Viminale riunione sui costi sicurezza ai club. E’ prevista per domani, venerdì 2 ottobre, una riunione tra i rappresentanti dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza delle manifestazioni sportive, della Figc e delle Leghe professionistiche con l’obiettivo di avviare l’iter che porterà i club a pagare – come previsto dalla legge 146 del 2014 – i costi della sicurezza negli stadi, in una percentuale che va dall’1% al 3% degli incassi.

La legge è infatti stata approvata dal Parlamento ad ottobre dell’anno scorso, provocando la reazione negativa dei vertici dello sport, ma da allora non è mai stato emanato il decreto attuativo. Il testo definitivo pubblicato in Gazzetta ufficiale afferma, all’articolo 3 ter, che “una quota non inferiore all’1% e non superiore al 3% degli introiti complessivi derivanti dalla vendita dei biglietti e dei titoli di accesso validamente emessi in occasione degli eventi sportivi, è destinata a finanziare i costi sostenuti per il mantenimento della sicurezza e dell’ordine pubblico in occasione degli eventi medesimi e, in particolare, per la copertura dei costi delle ore di lavoro straordinario e dell’indennità di ordine pubblico delle Forze di polizia”.

La legge prevedeva inoltre che “entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’interno, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari, sono stabiliti i criteri, i termini e le modalità di versamento da parte delle società professionistiche…nonché la determinazione della percentuale…anche tenendo conto del diverso livello professionistico”.

L’incontro al Viminale sarà quindi l’occasione per individuare le diverse percentuali che dovranno pagare la serie A, B e Lega pro e definire le modalità di pagamento. Al momento un testo definitivo non è ancora stato predisposto ma al Viminale puntano ad accelerare i tempi ed a portare entro la fine del mese il decreto attuativo in Consiglio dei Ministri.