Stadio Roma, nuovi passi in avanti verso la realizzazione della nuova struttura voluta dal club capitolino. Passi in avanti verso la realizzazione di una struttura importante sia per il club che per la città, che vengono confermati dalla nota emessa poche ore fa dalla Regione Lazio.
“Oggi la Giunta della Regione Lazio, dopo aver ricevuto la settimana scorsa i primi materiali del progetto dello Stadio di Tor di Valle con l’allegata relazione da Roma Capitale, ha approvato una memoria per l’organizzazione dei propri uffici, affinché siano rispettate le modalità e i tempi previsti dalla normativa che regolamenta questa procedura”.
Lo comunica in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Si è deciso di sviluppare un portale web open data come elemento di conoscenza e trasparenza per tutti i cittadini, e che servirà anche per la comunicazione istituzionale sul procedimento amministrativo – prosegue il Governatore -. Inoltre la piattaforma telematica sarà a disposizione di tutte le amministrazioni che parteciperanno alla Conferenza dei servizi, che in questo modo potranno visionare il progetto dello stadio e delle opere connesse. Sarà istituito, a norma del Regolamento regionale, un ‘Ufficio di scopo’ presso la Direzione regionale territorio, urbanistica, mobilità e rifiuti a cui attribuire la responsabilità del procedimento amministrativo”.
A questo punto, l’obiettivo principale è quello di velocizzare i tempi per far in modo che quanto prima partano i lavori per la costruzione dello stadio della Roma. Di tale opinione è il presidente della Regione Lazio che ha detto: “Per armonizzare i tempi delle attività – aggiunge Zingaretti -, sarà istituito un gruppo di lavoro interdirezionale, coordinato dal Segretario generale e saranno rimodulati gli obiettivi gestionali dei dirigenti interessati, con particolare riguardo al rispetto dei tempi del procedimento. Il progetto e’ caratterizzato da una elevata complessità, la tempistica e’ contenuta nella legge che regolamenta la procedura ed e’ prevista la partecipazione di un ampio numero di uffici ed enti pubblici. Proprio per questo, sarà richiesto a ciascuna amministrazione di partecipare con un solo rappresentante”.