Boca Juniors, il ritorno di Tevez finanziato con l'azionariato popolare

I recenti cambiamenti stabiliti dall’AFA, ovvero l’Associacion del futbol argentino, e riguardanti l’organizzazione delle competizioni nazionali e la presentazione dei bilanci delle società, hanno spinto la dirigenza del Boca Juniors

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I recenti cambiamenti stabiliti dall’AFA, ovvero l’Associacion del futbol argentino, e riguardanti l’organizzazione delle competizioni nazionali e la presentazione dei bilanci delle società, hanno spinto la dirigenza del Boca Juniors a presentare l’attuale situazione finanziaria, in modo da capire qual’è il budget disponibile per la stagione 2015/2016.

Nel “nuovo” campionato argentino, composto da ben 30 squadre, il Boca si trova al secondo posto alle spalle del San Lorenzo. Per la stagione 2015/2016, il Boca ha reso noto di avere a disposizione un budget di 814 milioni di pesos, che equivalgono a circa 79 milioni di euro. La principale fonte di ricavo del Boca, come avviene in Spagna per Barcellona e Real Madrid, è legata agli investimenti dei soci, che svolgono il ruolo di veri e propri azionisti. Sono ben 155.000 coloro che annualmente, pagano una piccola somma che gli permette di essere soci a tutti gli effetti, e quindi poter partecipare alle riunioni e dare la propria opinione su determinate situazioni che vanno dalle decisioni sugli allenatori a quelle sul mercato.

E’ stato calcolato che, per la stagione 2015/2016, i soci del Boca verseranno complessivamente nelle casse del club ben 32 milioni di euro, che costituiscono il 40% dei ricavi totali. Questo sistema di “azionariato popolare” permette al Boca di incrementare notevolmente il budget annuale, ed avere la possibilità di fare investimenti onerosi, come quello per Osvaldo e quello imminente per Carlos Tevez.

Si stima inoltre che, circa 19 milioni di euro saranno garantiti grazie agli accordi commerciale siglati con gli sponsor e grazie al merchandising. Altri 7 milioni invece, grazie ai proventi dei diritti televisivi e circa 14 grazie alla vendita di biglietti ed abbonamenti. Quindi, nonostante il club di Buenos Aires dovrà pagare circa 19 milioni, per gli ingaggi dei calciatori, dell’allenatore e dello staff tecnico, ma anche per gli stipendi di tutti i dipendenti, il Boca Juniors riuscirà a presentare un bilancio in positivo.