Adidas Manchester United, un sodalizio commerciale che dal primo agosto prenderà il via. Una partnership commerciale che consentirà al club inglese di percepire quasi 100 milioni annui dall’azienda tedesca.
La scorsa estate il Manchester United firmò con Adidas un contratto di sponsorizzazione da 750 milioni di sterline, oltre 941 milioni di euro per dieci anni, a partire dalla stagione 2015/16. I Red Devils, fedeli alla griffe Nike dal 2002, torneranno dunque a vestire lo sponsor tecnico che aveva già firmato la casacche del club per dodici anni dal 1980 al 1992 .
Una partnership economica che ha scombussolato l’intero assetto del calcio europeo dal punto di vista del marketing visto che, a pochi mesi di distanza, il Bayern ha prolungato il contratto proprio con l’Adidas per una cifra leggermente inferiore a quella che il Manchester United percepirà, e Barcellona e Manchester City sono intenzionate a questo punto a ridiscutere i loro contratti di sponsorizzazione con la Nike.
Per l’azienda tedesca, l’accordo commerciale con il Manchester United sarà fondamentale per conquistare ulteriore terreno in Inghilterra e anche negli altri Paesi, come ad esempio gli Stati Uniti, a discapito proprio della Nike.
Visto che fino al 31 luglio il Manchester United vestirà Nike, l’azienda tedesca ha avviato un conto alla rovescia per presentare la prima maglia ufficiale, per la stagione 2015-2016 del Manchester United. La maglia verrà presentata il 1° agosto e l’obiettivo dell’Adidas è quello di suscitare l’interesse dei sostenitori dello United sin da subito in modo tale da ottenere il massimo risultato, in termini di vendite, sin dal primo giorno della nuova avventura del sodalizio commerciale Adidas Manchester United.
L’obiettivo di Adidas rimane sempre uno: superare la Nike in termini di vendite in Europa. Il primi tre mesi del 2015 sono stati positivi ma per far si che le cose migliorino ulteriormente, cancellando così definitivamente un 2014 negativo, l’azienda tedesca ha deciso di creare delle maglie del Manchester United dalla taglia XXL alla taglia XXXXL.
Questa decisione è stata presa in quanto, negli anni passati, sono stati molti i tifosi del club inglese a lamentarsi con la Nike di non poter indossare la maglia della loro squadra del cuore per via dell’assenza delle loro misure. L’Adidas sa fin troppo bene che sono in molti i tifosi obesi del Manchester United e che, la creazioni di tali magliette, le consentirebbe di aumentare i ricavi derivanti dalle vendite di suddette magliette.
Dunque, dal primo agosto, oltre alla maglietta per taglie slim, verrà messa sul mercato anche quella per taglie forti perché alla fine l’obiettivo è sempre solo uno: superare la Nike tramite l’aumento delle vendite.