Massimiliano Allegri non è più l’allenatore del Milan. Il tecnico livornese, dopo la pesante sconfitta per 4-3 sul campo del Sassuolo, è stato infatti sollevato dall’incarico con effetto immediato. La squadra, ha fatto sapere il Milan con un comunicato, è stata provvisoriamente affidata alla guida tecnica di Mauro Tassotti.
L’esonero di Allegri non rappresenta solo un fatto sportivo, ma si inserisce nell’ambito del braccio di ferro tra Adriano Galliani, che finora aveva sostenuto il tecnico livornese, e Barbara Berlusconi per la guida della società rossonera.
Ieri, dopo la sconfitta col Sassuolo, la figlia di Silvio Berlusconi, aveva affidato all’ANSA le sue dure considerazioni su quanto accaduto sul campo del Mapei Stadium: ”Una serata deludente, come altre, che conferma come sia necessario e urgente, con il contributo di tutti, cambiare. Non è più tollerabile che i nostri tifosi assistano a prestazioni inaccettabili come queste”.
Dopo la tregua sancita lo scorso autunno, che aveva portato a una ripartizione delle deleghe tra Adriano Galliani (cui è rimasta la competenza sulla gestione sportiva) e Barbara Berlusconi (nominata vicepresidente e ad con delega sugli aspetti commerciali e di business), la figlia dell’ex premier è dunque tornata a chiedere con forza un cambio di passo nella gestione sportiva e societaria del club.
Una nuova presa di posizione che si è già tradotta nell’esonero di Allegri, ma che mette a repentaglio i delicati equilibri al vertice della società, se è vero che per la successione al tecnico del 18° scudetto le due anime del club hanno visioni completamente differenti.
Dopo aver allertato l’allenatore della Primavera, Filippo Inzaghi, al vertice del Milan si starebbe anche valutando l’arrivo anticipato sulla panchina rossonera di Clarence Seedorf. L’olandese infatti può liberarsi subito, come confermato dal suo portavoce contattato da Sky Sport 24. E, quindi, Silvio Berlusconi, che oggi incontrerà i figli e i manager del gruppo nel tradizionale pranzo ad Arcore, potrebbe spingere per anticipare l’arrivo del designato a guidare il Milan l’anno prossimo. La scelta avverrà in queste ore.