Rinnovo Mourinho, al Chelsea fino al 2019 per 16 milioni l'anno

Rinnovo Mourinho, una questione ormai solo di ore per il tecnico più vincente nella storia del Chelsea. Un rinnovo che sa di premio per la conquista del quinto campionato nella…

Barcellona e Bayern Monaco promuovono il fair play sui social

Rinnovo Mourinho, una questione ormai solo di ore per il tecnico più vincente nella storia del Chelsea. Un rinnovo che sa di premio per la conquista del quinto campionato nella storia del club inglese.

Secondo quanto riporta il giornale inglese Daily Mail, i negoziati tra le parti hanno avuto un accelerata oggi, al ritorno di Mourinho nella sede del Chelsea dopo i due giorni di riposo seguiti al successo con il Crystal Palace che ha riportato a Stamford Bridge il titolo che sfuggiva dal 2010, quando in panchina c’era Carlo Ancelotti.

Il Chelsea e Mourinho vogliono prolungare questo sodalizio e lo prolungheranno fino al 2019 con uno stipendio pari a  16 milioni di euro lordi l’anno. Attualmente, il tecnico portoghese percepisce un ingaggio da 13,5 milioni l’anno e con il prolungamento di questo felice matrimonio diventerà ancora di più l’allenatore più pagato al mondo.

La volontà di continuare a guidare il Chelsea il tecnico portoghese l’aveva espressa domenica a fine gara dicendo: “Resterò qui fino a quando Abramovich mi vorrà. Io qui sto bene. Qui mi sento a casa mia”. Il rinnovo di Mourinho è il giusto premio per ciò che ha fatto finora al Chelsea ma a prescindere al ritocco dell’ingaggio, il portoghese si conferma l’allenatore più pagato del mondo.

La vittoria della Premier e della Coppa di Lega gli ha permesso di avere questo notevole ritocco dell’ingaggio che allontana di molto, nella classifica ingaggi degli allenatori, anche quelli italiani.

Il rinnovo di Mourinho non deve essere visto solamente come un premio per gli obiettivi raggiunti in questa stagione ma anche sotto il profilo umano e manageriale.

Dal punto di vista umano, l’amore di Mourinho nei confronti del Chelsea è sempre stato contraccambiato da club e tifosi. Basti ricordare quando, nella stagione 2012-2013, sulla panchina c’era Benitez e nonostante la squadra stesse andando bene in Premier e in Europa League i tifosi cantavano: “We want Mourinho”. Gli unici forse che i tifosi del Chelsea sono riusciti a sopportare, ma mai ad amare quanto il portoghese, sono stati Ancelotti e Di Matteo e solo perché hanno dimostrato il loro valore vincendo al primo colpo.

Dal canto suo, Mourinho ha sempre mostrato un debole per il club inglese e per i suoi tifosi. Ha sempre adorato la Premier e i principi su cui si basa il movimento calcistico inglese e del Chelsea.

Dal punto di vista manageriale, Mourinho, mai come nel Chelsea ha sempre avuto pieni poteri sul mercato. Ha voluto fortemente il ritorno di Drogba, così come l’acquisto di Fabregas e Diego Costa. Inoltre, quando la sua squadra è uscita dalla Champions League a favore del Psg di Blanc, il presidente del Chelsea, Roman Abramovich, gli ha promesso altri fondi per rendere ancora più competitiva la squadra per la prossima stagione.

A conti fatti, il prolungamento del contratto fino al 2019 con sostanzioso ritocco dell’ingaggio, non è altro che un ulteriore conferma di quanto il Chelsea e Mourinho si sono sempre amati e sempre si ameranno.