“Il carisma mediatico, il carattere travolgente e l’irresistibile spontaneità, uniti alla grande capacità manageriale, hanno contraddistinto il presidente Massimo Ferrero come dirigente sportivo di alto profilo e come personaggio innovativo del calcio italiano”. Con questa motivazione la giuria del premio Football Leader 2015 ha scelto il presidente della Sampdoria come “dirigente sportivo dell’anno”. L’impatto del “Viperetta” sul calcio italiano, in particolare dal punto di vista mediatico, è stato devastante. La sua Sampdoria ha ottenuto risultati insperati ed è ancora in lotta per entrare in Europa. Ma l’Italia ha scoperto Ferrero per le sue doti di showman. Istrionico, sopra le righe. Ma capace, almeno così è sembrato per ora, di fare questo mestiere. Almeno nella prima stagione da numero uno del club, è difficile muovergli rimproveri. Anche per i tifosi più esigenti, che non vorrebbero vedere Sinisa Mihajlovic andar via.
Nel suo primo calciomercato, quello della scorsa estate, Ferrero ha chiuso con un bilancio positivo per 4,6 milioni di euro di plusvalenze. E a gennaio ha ceduto Manolo Gabbiadini per prendere Luis Muriel e Samuel Eto’o. “Il patron blucerchiato – si legge nella motivazione del premio – imprenditore rivoluzionario e autorevole, ha introdotto una ventata di entusiasmo in serie A, riuscendo a coniugare i brillanti risultati sportivi della Sampdoria con una interpretazione disincantata dello sport più amato dagli italiani”. Secondo i giurati, inoltre, Massimo Ferrero ha introdotto nel mondo del calcio “modalità innovative di comunicazione, diventando il presidente più amato d’Italia, avendo conquistato tutti gli sportivi al di là di bandiere e colori”. Non è un caso che i video delle sue interviste spopolino sui social network, che il presidente sia stato invitato persino sul palco dell’Ariston a Sanremo e che Maurizio Crozza ne abbia fatto una riuscitissima imitazione. Il premio Football Leader – Dirigente dell’anno gli verrà consegnato nel corso di Football Leader 2015, in programma il 3, 4 e 5 giugno ad Amalfi.