Il giorno decisivo si avvicina. Bee Taechaubol nel fine settimana sbarcherà a Milano per tornare a discutere con Silvio Berlusconi dei termini economici della cessione del Milan alla cordata da lui capitanata. Il broker thailandese a capo della Thai Prime ha una certa fretta di chiudere l’affare, anche perché fiuta la possibilità che altre cordate – con quella di Richard Lee in testa – scompiglino le carte in tavola. Così il suo arrivo a Milano potrebbe essere anticipato di qualche ora: è possibile che Mr Bee sbarchi in città prima ancora di domenica, come scrive la Gazzetta dello Sport.
L’attesa non durerà molto, poi Bee e Berlusconi si incontreranno e ridiscuteranno del valore del Milan a partire dal pre-accordo firmato ad Arcore mesi fa. Qui potrebbe ancora cambiare qualcosa, perché terminata la due diligence (l’analisi dei conti della società) è possibile che Taechaubol abbia leggermente cambiato idea sulla valutazione del club, che per Berlusconi vale 1,2 miliardi di euro complessivamente. Mr Bee invece potrebbe chiedere di abbassare il prezzo, arrivando a mettere sul piatto 500 milioni di euro per il 60% del club, al quale arriverebbe gradualmente entro il 2015. Ma non è detto che da questo orecchio Berlusconi voglia sentirci.
Quel che è certo è che anche i media si dividono in due linee: da una parte quella capitanata da Sky, Repubblica e il Sole 24 Ore, secondo la quale l’affare tra Berlusconi e il thailandese – dietro il quale si celerebbero investitori cinesi e arabi, e col quale Silvio potrebbe presto trattare in esclusiva – è quasi in porto, dall’altra la Gazzetta e il Corriere della Sera, secondo i quali la pista che porta all’uomo d’affari di Hong Kong Richard Lee sarebbe sempre da tenere in considerazione.
Nel frattempo in casa Milan la dirigenza lavora per il futuro senza preoccuparsi troppo di quel che accadrà nei prossimi mesi nella proprietà. Così ieri si è tenuto un lungo summit tra Barbara Berlusconi e Adriano Galliani a Milanello nel quale si è discusso in particolare di come rinnovare Milanello, che per i tifosi rimane un’enorme attrazione. Il Milan vorrebbe ristrutturare la Cascina Carbonolo, vicino al centro sportivo, per rendere l’area ancor più fruibile non solo ai tifosi ma anche agli sponsor e ai partner de Milan, vista la vicinanza con l’aeroporto di Malpensa che può attirare sempre più persone. Barbara Berlusconi curerà il progetto che dovrebbe iniziare nell’autunno 2015. Quando il proprietario del Milan potrebbe già essere un altro.