Bilancio Inter ancora in perdita nella prossime due stagioni, almeno secondo le stime della società stessa, ma con un margine operativo lordo di nuovo in positivo. E’ quel che si legge nel prospetto del bond che l’Inter avrebbe chiesto, ma non chiederà, per coprire il finanziamento quinquennale di Goldman Sachs. Si tratta del documento che era stato inviato a chi avrebbe dovuto prestare i soldi alla società, nel quale l’Inter spiegava di essere in grado di generare cassa e di poter fare fronte ai propri impegni. Per l’esercizio chiuso a giugno 2014, il rosso era di 102 milioni, nonostante per ragioni tecniche fosse stato registrato un utile di 33,186 milioni di euro. Nel prossimo bilancio le cose dovrebbero cambiare, grazie ad un sensibile aumento dei ricavi.
Bilancio Inter, l’aumento dei ricavi riduce la perdita
Nel bilancio 2014/2015 i ricavi – secondo le stime dell’Inter – passeranno da 159,17 milioni a 197 milioni, registrando così una perdita di 43,9 milioni di euro, che si sarebbe ancora ridotta fino a 33,6 milioni al 30 giugno 2016. E’ probabile che in questi numeri si considerasse per certa la partecipazione della squadra (almeno) all’Europa League, che al momento è fortemente in bilico.

Bilancio Inter, margine operativo lordo in positivo
Ma nel prospetto del bond si legge un’altra svolta positiva per i nerazzurri, cioè il ritorno al segno “più” del margine operativo lordo, cioè l’indice di redditività dell’azienda. Nell’ultimo bilancio era ancora negativo per 46,6 milioni di euro, ma nel 2015 – secondo le stime dell’Inter sul proprio bilancio – dovrebbe tornare a +26,6 milioni, per poi arrivare a +29 milioni nel 2016. Bisogna comunque aspettare che la Uefa si pronunci sui conti dell’Inter (dovrebbe farlo entro fine aprile) e vedere se ci sarà un’eventuale sanzione.