Sky Deutschland-diritti tv, asta per la Bundesliga

Sky Deutschland-diritti tv. E’ sempre una questione di diritti tv, soprattutto in questo periodo dell’anno. E così, anche Sky Deutschland si prepara a partecipare all’asta in modo da assicurarsi i diritti…

Sky Deutschland

Sky Deutschland-diritti tv. E’ sempre una questione di diritti tv, soprattutto in questo periodo dell’anno. E così, anche Sky Deutschland si prepara a partecipare all’asta in modo da assicurarsi i diritti tv della Bundesliga per le prossime stagioni. L’emittente satellitare tedesca si trova in una posizione di vantaggio, rispetto alle altre concorrenti, come affermato da Jeremy Darrock, il Group Chief Executive di Sky e presidente del consiglio di sorveglianza della stessa pay-tv in Germania.

Nuovo accordo rispetto al precedente

Nell’Aprile del 2012 infatti, era stata proprio Sky Deutschland a vincere la concorrenza delle altre società di telecomunicazioni tedesche, prima fra tutte la Deutsche Telekom, ed assicurarsi così i diritti televisivi per trasmettere le partite del campionato tedesco, la Bundesliga, nel periodo tra il 2013-2014 e la stagione 2016-2017. Durante questo arco temporale, Sky si era assicurata sia i diritti IPTV sia i diritti mobile che Telekom deteneva nel ciclo precedente. L’asta inerente al nuovo accordo invece, che dovrebbe essere in programma per la metà del 2016 riguarderà il periodo tra il 2016-2017 e il 2020-2021. A tal proposito Jeremy Darrock ha detto che: “La Bundesliga è importante per noi. Faremo del nostro meglio e speriamo di tornare in gioco. Abbiamo un appetito per ulteriori investimenti”.

La strategia di espansione

Questa iniziativa fa parte di un progetto più ampio che ha preso il via nel mese di novembre, quando il broadcaster britannico BSkyB ha completato l’acquisizione di Sky Italia e di una quota di maggioranza dell’emittente tedesca Sky Deutschland, diventando così uno dei colossi della pay-tv nel panorama europeo. Jeremy Darrock si è espresso anche sulla possibilità di un ulteriore espansione in Europa sottolineando che:” Al momento abbiamo abbastanza da fare con la fusione delle attività esistente di Sky. Ma una cosa è certa. Se appare redditizio, andremo in nuovi mercati”.