Il suo è stato uno dei marchi storici del calcio inglese. Con la sua presenza sulla mitica maglia rossa, il Liverpool ha vinto per l’ultima volta il campionato. Ieri è morto a 86 anni Peppino Fumagalli, presidente onorario del gruppo Candy.
Storia di un’eccellenza italiana
Fumagalli è stato l’inventore, nel 1946, della prima lavabiancheria italiana insieme al padre Eden – a sua volta fondatore negli anni trenta delle Officine Meccaniche Eden Fumagalli – e ai fratelli Niso ed Enzo. Alla guida del gruppo sin dalla fine degli anni Cinquanta, è stato il pioniere di una strategia d’espansione commerciale e di internazionalizzazione. Nominato amministratore delegato in seguito alla scomparsa del padre nel 1970, ha portato l’azienda di Brugherio, in Brianza, ad operare con marchi internazionali come Candy e Hoover grazie al lavoro di 5.300 dipendenti, otto stabilimenti e con un fatturato di oltre 860 milioni.
Nel 1973 è stato nominato Cavaliere del Lavoro della Repubblica e nel 1998 ha ricevuto dalla Regina Elisabetta la nomina a Honorary Commander of the British Empire. Lascia alla guida dell’azienda i figli Beppe (amministratore delegato) e Aldo (direttore business sector washing appliances e presidente), che con i cugini Silvano e Maurizio sono la terza generazione monzese alla guida della multinazionale.
Il rapporto tra Candy e lo sport
Come parte della propria strategia di espansione nel mondo, il marchio Candy decise di sbarcare nello sport. Nel 1979 decise di legarsi alla Formula Uno, marchiando la scocca della Tyrrell che in quella stagione arrivò quarta nel Mondiale costruttori. Il rapporto proseguì anche nella stagione successiva, ma non fu l’unica squadra sponsorizzata: andy negli anni si legò anche alla Toleman e alla Ligier.
L’ultimo marchio campione d’Inghilterra con il Liverpool
Nel 1988, la Candy entrò nel mondo del calcio e decise di farlo dalla porta principale, sponsorizzando il Liverpool. Non fu una scelta facile: il club era ancora escluso d’ufficio dalle coppe europee per i fatti dell’Heysel del 1985 (come tutte le altre squadre inglesi, fino al 1992). Ma in Inghilterra, il Liverpool era ancora la squadra più forte. Dopo aver vinto il titolo nel 1986. la squadra si ripetè proprio nel 1988.
Candy debutto sulle maglie rosse dopo quel titolo, nel Charity Shield, ovvero il trofeo che corrisponde alla a una sorta di supercoppa inglese e che vede opposte la vincitrice del campionato contro il club che si è aggiudicata la Fa Cup. Fu un debutto positivo: il Liverpool vinse 2-1 contro il Liverpool. Il rapporto tra il club e la Candy fu anche messo a dura prova da un altro disastro, quello di Hillsborough del 1989, anno in cui il Liverpoo si aggiudicò il trofeo. L’anno successivo, i Reds vinsero il campionato, l’ultimo della loro storia. L’ultimo successo del binomio Liverpool-Candy fu invece la Fa Cup del 1992 vinta conto il Sunderland.
In totale, sotto la sponsorship Candy, il Liverpool vinse due Fa Cup, un campionato inglese e un Charity Shield.