Dall'Italia 82 all'Argentina di Maradona, Le Coq Sportif si rilancia nel calcio

C’è stata un’epoca nel mondo del calcio in cui a dominare le sponsorizzazioni tecniche non c’erano solo le grandi multinazionali che conosciamo oggi, che hanno praticamente monopolizzato il…

italia campione del mondo 1982

C’è stata un’epoca nel mondo del calcio in cui a dominare le sponsorizzazioni tecniche non c’erano solo le grandi multinazionali che conosciamo oggi, che hanno praticamente monopolizzato il mercato dello sport, ma alcuni marchi a cui non manca di certo fascino e fama costruiti abilmente nel tempo. Uno di questi è sicuramente Le Coq Sportif, azienda francese nata da una geniale idea di Emile Camuset e che ben presto si è trasformata in una leggenda, anche grazie alle imprese sportive che ha accompagnato. Non solo nel calcio, ma anche nel tennis, nel ciclismo e nell’atletica leggera: un punto di riferimento celebre in tutto il mondo, distintosi per la qualità del materiale tecnico prodotto.

Ora, il possibile, grande, ritorno laddove l’azienda è cresciuta in termini di notorietà e si è consacrata in ambito sportivo. Sembra infatti che il noto marchio transalpino possa fare rientro nel calcio che conta, in particolare in quello italiano, e dalla porta principale. La Fiorentina infatti starebbe pensando di cambiare sponsor, oggi la spagnola Joma, già da tre anni insieme al club viola, e avrebbe iniziato le negoziazioni con diversi brand famosi e attivi nel settore per rimodellare l’immagine delle divise ufficiali. Nella lista in questione, la società avrebbe incluso Kappa e Umbro, vecchie conoscenze di diversi club italiani, ma pare che sia proprio Le Coq Sportif la candidata che avrebbe vinto il ballottaggio.

Mario Cognigni infatti, presidente della Fiorentina, ha dichiarato che “dal prossimo anno la Fiorentina sarà legata ad una marca che non nessun’altra squadra in Italia possiede”, alla domanda di chiarimenti sul prossimo sponsor tecnico della squadra guidata da Vincenzo Montella, a partire dalla stagione 2015/16. Sarebbe dunque il ritorno alle origini, la rivendicazione di vecchi tempi in cui il marchio con il galletto godeva di ammirazione, prestigio e di una reputazione davvero senza eguali nel mondo dello sport, soprattutto nel calcio. Mancherebbe solo l’annuncio ufficiale, da quanto si apprende su diversi siti italiani, al netto di improbabili dietrofront dell’ultima ora.

le Coq Sportif Fiorentina

La storia di Le Coq Sportif

Le Coq Sportif nasce nel 1882, nel dipartimento dell’Aube, in Francia, nel maglificio aperto da Emile Camuset. Il grande salto, a partire dal 1939, quando l’azienda, divenuta nel frattempo una marca di abbigliamento sportivo generalista, da alla luce la sua prima tuta sportiva della storia, chiama “il vestito della domenica”.

Nel 1951 la prima prestigiosa conquista nel mondo dello sport: la marca è infatti fornitrice ufficiale delle maglie del Tour de France, grazie alla produzione di moderne divise in Jersey.

Coq Sportif nel calcio: l’esordio

Nel calcio invece, bisogna attendere il 1958. Guidata da Raymond Kopa al Mondiale di Svezia ’58, consacrato miglior giocatore della competizione, la nazionale francese di calcio sfoggia una maglia blu reale firmata Coq Sportif per portare a segno il suo miglior risultato in un mondiale fino a quel momento, classificandosi al terzo posto dell’edizione svedese del torneo.

1976: la prima finale di Coppa dei Campioni

Nel 1976 un altro importante risultato e una vetrina eccezionale per il marchio francese. La maglia verde decorata con il gallo simbolo di Le Coq Sportif accompagna infatti i giocatori dell’AS Saint-Etienne nella loro formidabile ascesa fino alla finale di Coppa dei Campioni. Una divisa leggendaria ancora oggi.

1982: i Mondiali in Spagna

Ma il meglio doveva ancora arrivare. Nel 1982 è Coq Sportif a sponsorizzare la maglia dei Campioni del Mondo dell’Italia guidati in panchina da Enzo Bearzot. In una magnifica maglia azzurra firmata Le Coq Sportif, la nazionale azzurra infatti ottiene il terzo titolo di campione del mondo di calcio durante l’edizione spagnola del mondiale. E’ la consacrazione definitiva per l’azienda francese, ormai divenuto un brand solido e conosciuto a livello planetario.

1986: di nuovo “Campione del mondo” con l’Argentina

A Città del Messico, l’Argentina è ai vertici del calcio mondiale. Il suo leader, Diego Maradona, segna un gol leggendario ai quarti di finale contro l’Inghilterra, anzi due, considerando anche la controversa e discussa “mano de Dios”. La divisa biancazzurra dell’Albiceleste, firmata Le Coq Sportif, diventa immortale, quando Diego e compagni alzano al cielo la coppa battendo la Germania in un match emozionante, finito 3-2.

2002: il Senegal ai mondiali di Corea e Giappone

I “Leoni” senegalesi si distinguono durante il loro primo mondiale disputato in Giappone e Corea del Sud. La squadra africana fa sensazione dapprima battendo la Francia, campione del mondo in carica, durante il match di apertura (1-0) e proseguendo il loro cammino fino ai quarti di finale, risultando la squadra rivelazione del torneo.

Le sponsorizzazioni nel calcio italiano

Per Le Coq Sportif, il probabile accordo con la Fiorentina segnerebbe un vero e proprio ritorno nel calcio italiano. L’azienda infatti ha recentemente firmato le divise dell’Udinese per un triennio, dal 2002 al 2005, e quelle dell’Ancona, nella stagione 2003-2004.

Fabio Colosimo