Cagliari, Giulini tra ambizioni e stadio nuovo. Potrebbe essere questo il riassunto della parole del presidente rossoblù, che ha lasciato trasparire fiducia nel progetto sportivo appena avviato in Sardegna:«Il centenario del club? – spiega il presidente del Cagliari, Massimo Giulini all’ANSA – Non mi dispiacerebbe potermelo giocare a un livello più alto di quello attuale, avere la possibilità di ambire ai primi cinque posti. Lavoriamo per una graduale crescita anche se non siamo negli anni ’70 quando erano possibili sorprese incredibili. Oggi per poter ambire a posizioni importanti, anche nel giro di cinque-sei anni c’è un grande lavoro da fare».
Giulini dunque non nasconde la volontà di fare grande un club che negli ultimi anni ha vissuto vicende alterne. La gestione Cellino sembra un ricordo passato, e per l’imprenditore milanese sembra essere arrivato il momento di tentare il salto verso una costituzione da ‘big’ per il suo Cagliari.
Il presidente ha parlato anche del campionato appena iniziato che, con Zeman in panchina, è cominciato in chiaroscuro: «La nostra speranza quest’anno è ovviamente quella di salvarci rapidamente con parecchie giornate di anticipo per poi magari puntare ad arrivare nei primi dieci posti. Al primo anno sarebbe un grandissimo obiettivo».
La casa del futuro? «Lo stadio – ha spiegato Giulini – non sarà privato perchè sarà una concessione del Comune di Cagliari, dovrebbe rinascere esattamente dove è oggi. Ristrutturarlo? No, sarà uno stadio nuovo».
Fabio Colosimo