Rangers, il club è appeso ad un filo. Tutto dipende dagli abbonamenti

Un gruppo di sostenitori del Rangers Glasgow ha chiesto…

libro mondellini

Un gruppo di sostenitori del Rangers Glasgow ha chiesto al consiglio del club di rivelare quanti abbonamenti sono stati venduti ad oggi. La scadenza per i rinnovi era stata fissata due settimane fa e il tasso di vendita a questo punto dell’anno è diventato fondamentale.
Gli amministratori hanno già ammesso che un calo dei rinnovi potrebbe “influenzare la capacità del business per operare come impresa” da parte del club scozzese.
La Union of Fans dei Rangers ha sollecitato, quindi, i sostenitori a non rinnovare in segno di protesta contro l’attuale Consiglio ed ha sollecitato più volte il chief executive Graham Wallace nel rivelare il numero totale di abbonamenti venduti fino ad ora.

Il Season Ticket Fund

Prima della scadenza i Rangers avevano ammesso che le vendite erano state lente e gli amministratori per questo hanno anche incontrato alcuni membri del UOF, una coalizione di varie organizzazioni di tifosi, per cercare di mediare un compromesso.
La UOF ha promesso ai tifosi scozzesi che avrebbe pagato i loro rinnovi stagionali tramite il Season Ticket Fund, un’iniziativa sostenuta dall’ex capitano dei Rangers Richard Gough e dall’ex direttore di Ibrox Dave King.
L’intenzione era quella di contribuire finanziariamente alle casse del club solo in cambio della sicurezza sul Ibrox Stadium e il Murray Park.

Un debito da sanare

Quando il club ha pubblicato i risultati provvisori a marzo, gli amministratori hanno riconosciuto un calo nei rinnovi rispetto allo scorso anno di circa 38.000 unità, che lascerebbe pertanto una breve attività di reddito per il commercio nei prossimi 12 mesi, anche se Wallace è ancora fermamente convinto che i Rangers International Football Club non cadranno in amministrazione controllata.
Un prestito di 1,5 milioni di sterline proveniente da due soci – Sandy Easdale e George Letham – deve essere rimborsato non appena tale importo sarà ricavato dalla vendita degli abbonamenti. “Esortiamo l’amministratore delegato Graham Wallace e il consiglio ha dichiarare quanti biglietti hanno venduto e quanto reddito disponibile hanno i Rangers attualmente in banca”, ha dichiarato la UOF in un comunicato. “Se e quando la cifra in contanti raggiungerà 1,5 milioni di sterline, il consiglio dovrà pagare subito Sandy Easdale per 500.000 sterline e George Letham per 1 milione di sterline. Dato che il prestito non è stato ancora sanato è chiaro che l’incasso degli abbonamenti non ha ancora assicurato 1,5 milioni di sterline”.