L’Uruguay potrebbe essere estromesso dalla Coppa del Mondo che si disputerà in Brasile a giugno se la FIFA applicherà delle sanzioni dopo il conflitto nato tra il governo del paese la federazione calcistica nazionale, la AUF.
“Cavani & Co. non potranno giocare la prossima Coppa del Mondo in Brasile se verranno confermati i sospetti che il governo uruguaiano stia cercando di far cadere i vertici della AUF, in base ad una inchiesta confermata dal CONMEBOL (Confederation South American Football)”, ha detto Gerardo Molina, esperto internazionale di marketing.
Le dimissioni di Souza ed i suoi
Il presidente della Federcalcio, Sebastian Bauza, e tutto il comitato esecutivo ieri hanno presentato le proprie dimissioni dopo che il presidente dell’Uruguay, José Mujica, ha preso la decisione di non lasciare che la polizia entrasse allo Stadio del Centenario e al Central Park facendo rinviare il match in programma. La FIFA vorrebbe sapere se è stato veramente il governo a spingere per le dimissioni e se ciò verrà dimostrato arriverà alla disaffiliazione della AUF e alla scelta di non poter disputare la Coppa del Mondo.
“Se la FIFA potrà mostrare che il governo uruguaiano ha operato in qualche modo immischiandosi negli affari della AUF a beneficio di terzi, si potrà arrivare a prendere la decisione di sospendere l’appartenenza della AUF e lasciare la nazionale dell’Uruguay fuori dalla Coppa Mondo”, secondo i media uruguaiani ed Euroamericas.