Derby, l'Inter vince sul campo ma non sui conti

Palacio ha messo in ginocchio i rossoneri al minuto 87 quando tutti pensavano che il derby della Madonnina si sarebbe chiuso con uno scialbo 0-0. Invece un gol nella tanto…

Palacio ha messo in ginocchio i rossoneri al minuto 87 quando tutti pensavano che il derby della Madonnina si sarebbe chiuso con uno scialbo 0-0. Invece un gol nella tanto temuta zona Cesarini rallegra i cugini nerazzurri e rischia di far andar di traverso il panettone a Massimiliano Allegri & Co. Al di là dei numeri calcistici il derby n. 180 ha visto scendere in campo due rose del valore pari quasi a 450 milioni di euro con le punte di diamante che hanno il nome altisonante di Balotelli, per il Milan, ed Handanovic, per l’Inter (30 e 24 milioni il valore attuale di mercato). La rete decisiva la mette a segno uno dal gol facile, Rodrigo Palacio, valore 12 milioni, che trasforma l’assist dalla destra di Guarin, valore 18 milioni ed oggetto del desiderio del Chelsea di Abramovic, in un tacco che rimarrà negli annali del derby, forse tanto quanto quello di Amantino Mancini, una meteora ex nerazzurra, che affondò la Lazio in un derby romano del passato.

Rodrigo Palacio

il presidente dell’Inter Thohir ieri sera ha pregato e l’argentino lo ha ripagato con la gioia più bella che il neo presidente potesse ricevere dalla sua nuova squadra, una vittoria che farà dimenticare al magnate, almeno durante il periodo natalizio, la difficile situazione finanziaria del club di via Durini. Il presidente onorario Massimo Moratti durante la sua lunga gestione ha investito una cifra da capogiro, 1.2 miliardi di euro, che ha portato sì al triplete 2010 ma non alla quadra dei conti. Nonostante la beffa sul campo i rossoneri gongolano dall’alto dei loro 276 milioni di fatturato, +1 rispetto alla capolista Juventus, e “attendono” che anche i cugini nerazzurri tornino a sorridere dal punto di vista economico.