Olimpiadi di Roma 2024, se la Capitale dice sì benefici per 7,1mld di euro

Virginia Raggi scioglierà la sua riserva sulla candidatura Olimpica di Roma molto probabilmente in settimana; ad ora il sindaco è stretta tra il granitico “no” del leader pentastellato Beppe Grillo

Virginia Raggi (Insidefoto)

Virginia Raggi scioglierà la sua riserva sulla candidatura Olimpica di Roma molto probabilmente in settimana; ad ora il sindaco è stretta tra il granitico “no” del leader pentastellato Beppe Grillo e le carezze pro-olimpiche del mondo dello sport italiano che ha schierato non ultima la medagliata paralimpica Beatrice Vio. Tirata per la giacca, la prima donna a sedere al Campidoglio prima di prendere qualsiasi decisione dovrà fare i conti con i benefici economici che le Olimpiadi di Roma nel 2024 potrebbero garantire alla Capitale. Repubblica oggi in edicola abbozza dei conti.

Secondo il quotidiano diretto da Calabresi, “le Olimpiadi sono una grande opportunità per le città che le ospitano” perché tutte le difficoltà finanziarie ricadono sui governi e non sulla municipalità. Insomma, Raggi dovrebbe accettare la sfida e incassare soldi extra: “Il peso economico della manifestazione – scrive Rep – ricadrebbe infatti sul Comitato olimpico internazionale, che per le Olimpiadi del 2024 è pronto a stanziare 1,7 miliardi di euro, e in larga parte sul Coni e sul governo che dovranno aggiungere la quasi totalità di quello che manca per coprire i 4,2 miliardi di costi previsti”.

A conti fatti, la città dovrebbe spendere la bellezza di zero euro e in cambio potrebbe ospitare i Giochi, con tutto quello che ne consegue: “L’analisi – riporta Repubblica – calcola il totale dei benefici in 7,1 miliardi di euro” spaziando dal merchandising al turismo, passando per l’incremento aggregato dei redditi. Secondo il quotidiano romano, “il valore aggiunto extra prodotto in caso di aggiudicazione sarebbe pari a 3,9 miliardi; 2,9 miliardi il surplus di reddito per le famiglie; 2,4% l’aumento del Pil tra il 2017 e il 2023; 48.000 i posti di lavoro creati e 867 milioni di euro le entrate fiscali aggiuntive rispetto a quelle attese in una città senza Giochi”. Un affarone.

Se non bastassero i big dello sport italiano a spingere Raggi verso il sì, secondo Rep sono anche i cittadini a volere le Olimpiadi 2024: “L’ultimo sondaggio confezionato dal Censis conferma che il 50,2% dei romani è favorevole ad ospitare i Giochi, contro il 36,2% di contrari, l’11,3% di indifferenti e il 2,3% che non si pronuncia. Una situazione ribaltata rispetto a quattro anni fa quando l’allora primo ministro Mario Monti ritirò la candidatura della Capitale e i romani lo appoggiarono”.