Dal madridista Eden Hazard all’interista Romelu Lukaku, sono diversi i calciatori belgi che hanno deciso di domiciliare una società in Lussemburgo. I loro nomi compaiono sul quotidiano belga Le Soir, che insieme tra gli altri al prestigioso foglio francese Le Monde e al tedesco Süddeutsche Zeitung ha portato a termnine l’inchiesta OpenLux.
Si tratta di un nuovo caso con documenti riservati lussemburghesi su conti e società che trovano domicilio in quello che secondo molti osservatori è un paradiso fiscale nel cuore dell’Unione europea. In particolare, sono state analizzate 55 mila società offshore che gestiscono patrimoni per 6,5 mila miliardi di euro.
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Quello che emerge è che il 90% delle società registrate nel micro-Paese sono controllate da soggetti non residenti, e il 40% di quelle presenti sono state costituite per detenere quote di altre società, senza svolgere attività economiche sul territorio. Va sottolineato in ogni caso come gli esperti consultati da Le Soir abbiano detto che le società dei campioni belgi non costituiscono necessariamente un reato e che non ci sono le prove che lo sia.
Inoltre, va ricordato che a partire dal 30 giugno 2021 il Lussemburgo – anche a causa di fort pressioni internazionali – compirà importanti passi avanti in materia di trasparenza (il registro dei titolari effettivi è stato istituito nel settembre 2019, ma non è ancora completo). Sarebbero in totale 18,5 i milioni dei calciatori del Belgio nel Paese.
Alcuni di loro, come il centrocampista dell’Atletico Madrid Yannick Carrasco, ne hanno più di una. Tra gli obiettivi c’è ad esempio lo sfruttamento della tassazione lussemburghese per quanto riguarda i proventi sui diritti d’immagine, o addirittura per parte dello stipendio.
Ne sono esempio i giocatori della Premier League inglese, che possono far uscire dall’Inghilterra questa parte di denaro e spostarla proprio in Lussemburgo, dove la proprietà intellettuale, nella quale sono compresi anche i diritti d’immagine, viene tassata al 5%.
Il “paperone” del gruppo è il madridista Eden Hazard, che grazie al suo marchio “Eden” ha ottenuto 2,2 milioni di euro netti sulle imposte nel 2018. Alcuni calciatori invece – come Mrouane Fellaini e Romelu Lukaku – hanno intestato a società lussemburghesi degli immobili.
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Tornando ad Hazard, l’ex Chelsea rimane il giocatore con più soldi nel Lussemburgo, con 7,98 milioni. Questi invece tutti gli altri citati da Le Soir:
- Meunier – 2,55 milioni
- Mirallas – 1,90 milioni
- Lukaku – 1,87 milioni;
- Carrasco – 1,63 milioni;
- Chadli – 1,21;
- Benteke – 610 mila euro
- Fellaini – 500 mila euro
- De Bruyne – 230 milia euro
E per quanto riguarda l’Italia? Ben 9,6 miliardi di dollari generati nel territorio italiano sarebbero finiti in Lussemburgo, secondo quanto riportato da ItaliaOggi sulla base di uno studio di Tax Justice Network.