Nel corso della scorsa estate, il presidente della Lega Serie A Ezio Maria Simonelli aveva prospettato una serie di valutazioni sulla possibilità di anticipare l’orario delle partite serali del massimo campionato italiano, portandole dalle 20.45 attuali alle ore 20.00.
Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, alla base della proposta del numero uno della Serie A c’era l’intenzione di attrarre una nuova fetta di pubblico: «Vorrei far appassionare i giovani che sono distratti dai social. Le partite non possono iniziare alle 20.45, devono cominciare prima al fine di attrarre i clienti del futuro: dipendesse da me fisserei il fischio di inizio alle 20.00». Una proposta che aveva trovato DAZN, detentore dei diritti televisivi di tutte le partite di Serie A fino al 2029, abbastanza fredda, dal momento in cui una rimodulazione dell’orario comporterebbe effetti negativi sugli ascolti e i conseguenti ricavi pubblicitari.
Ma in queste ultime settimane, la Lega è tornata sulla proposta del proprio presidente per fare un favore alla Nazionale. «Sarebbe importante anticipare la giornata di campionato prima del playoff» aveva chiesto il commissario tecnico Gennaro Gattuso, preoccupato di avere una squadra allenata e unita prima della sfida valida per la semifinale degli spareggi con l’Irlanda del Nord del 26 marzo.
Si parla del 30° turno di campionato, l’ultimo prima della pausa di fine marzo dedicata appunto alle nazionali. Già scartata l’ipotesi di un rinvio dell’intera giornata (il calendario è troppo fitto per trovare una nuova collocazione a 10 partite) i vertici della Lega hanno avanzato la proposta di anticipare un big match alle 20.00 come segno di buona volontà verso il Ct e la Nazionale. In questo modo Gattuso potrebbe avere a disposizione i giocatori con un po’ di anticipo. Una proposta al vaglio di DAZN che potrebbe sviluppare una programmazione del dopo gara con approfondimenti in studio.