La UEFA: «Mai negato fondi di solidarietà a club ucraini: ci sono stati problemi bancari»

La replica della Federcalcio continentale alle accuse: «La banca non è riuscita a elaborare quelli destinati ad alcuni club in Ucraina».

Ceferin discorso UEFA
Aleksander Ceferin (Foto: Jurij Kodrun/Getty Images)

Con un comunicato, la UEFA ha voluto precisare che “non ha mai negato alcuna quota di solidarietà ai club ucraini aventi diritto”. Era stato, in particolare, il Guardian a riferire che la UEFA continua ad erogare i suoi fondi di solidarietà alla Russia, ma ha sospeso quelli destinati all’Ucraina in quanto ritenuta “zona di operazioni militari”.

“Tuttavia – aggiunge la nota della Federcalcio europea -, durante il trasferimento di importi alle federazioni nazionali competenti per la distribuzione nazionale, la UEFA è tenuta a dichiarare alla propria banca il beneficiario finale di tutti i pagamenti, come richiesto dalle attuali disposizioni emesse dalle autorità”.

“Nonostante gli ingenti sforzi della UEFA per effettuare questi pagamenti dovuti, la banca non è riuscita a elaborare quelli destinati ad alcuni club in Ucraina e continuiamo a collaborare con loro e con le autorità per rimuovere gli ostacoli ed effettuare tali pagamenti”.

“Le distribuzioni di solidarietà ai club sono un elemento essenziale per favorire una crescita equilibrata del panorama competitivo e la Uefa è pienamente impegnata a garantire che tutti i pagamenti raggiungano i legittimi destinatari nelle 55 federazioni nazionali”, conclude la nota.