Caso ultras, in arrivo i deferimenti: Calhanoglu rischia tre giornate

Il calciatore turco ha ammesso i suoi rapporti personali, che l’Inter gli aveva sconsigliato di intrattenere, con l’ex responsabile della Curva Nord Marco Ferdico.

Calhanoglu
Hakan Calhanoglu (Foto: GABRIEL BOUYS/AFP via Getty Images)

L‘inchiesta “Doppia Curva“, che ha messo sotto i riflettori i rapporti fra il tifo organizzato milanese e la criminalità organizzata, sta per avere il suo sviluppo anche in ambito sportivo. Come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, Il procuratore Chiné ha già acquisito le carte e presto scatteranno i deferimenti per i tesserati di Inter e Milan se questi verranno considerati colpevoli di non aver rispettato le norme federali che regolamentano il rapporto con gli ultras.

A quanto sembra, quello che rischia di più sarebbe Hakan Calhanoglu. Il centrocampista dell’Inter ha ammesso, durante il colloquio con gli inquirenti come persona informata sui fatti, i suoi rapporti con Marco Ferdico, uno dei capi della Curva Nord nerazzurro e finito nelle maglie della giustizia.

In base alla violazione dell’articolo 25 del Codice di Giustizia sportiva, l’Inter attende per il suo giocatore oltre a una pesante ammenda, tra le due e le tre giornate di squalifica. I tempi sulla decisione della giustizia sportiva non sono però ancora certi, e intanto Calhanoglu sta per rientrare a Milano dopo il piccolo caso scoppiato dal ritiro della Turchia dove il centrocampista ha accusato un leggero risentimento muscolare che però non dovrebbe portare alla sua assenza contro il Verona.