Paul Pogba e la Juventus hanno trovato un accordo per la risoluzione del contratto. Secondo quanto riportato dalla stampa sportiva italiana, l’annuncio ufficiale sulla separazione tra il calciatore e il club bianconero dovrebbe arrivare entro sera, ponendo in questo modo fine al contratto che lega il centrocampista francese alla Juventus fino al 2026 e al compenso netto di 8 milioni di euro a stagione più 2 di bonus (compenso ridotto ai minimi dopo la squalifica per doping).
La squalifica per doping è stata ridotta negli scorsi mesi dal Tas di Losanna che ha concesso a Pogba di tornare ufficialmente in campo a partire da marzo 2025. Da quel momento, la Juventus avrebbe dovuto riconoscere il compenso stabilito dall’accordo, mentre in precedenza il calciatore percepiva il salario minimo di circa 2.000 euro al mese.
Juve Pogba rescissione contratto – Il calciatore già svalutato nel bilancio 2023/24
In una stagione normale, il costo di Pogba per la Juventus sarebbe stato pari a 10,48 milioni lordi, la cifra dello stipendio lordo considerando gli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita (dei quali la Juventus godeva per questa operazione). Inoltre, come comunicato nell’estate 2022 a impattare erano presenti anche i costi accessori dell’operazione che ha riportato Pogba a Torino, per un peso complessivo a bilancio pari a 11,1 milioni.
Dal bilancio della Juventus chiuso al 30 giugno 2024 emerge come Pogba sia già stato svalutato per 1,77 milioni di euro, motivo per cui il suo valore residuo a bilancio è pari a zero. Se fosse tornato effettivamente in campo a marzo 2025, è presumibile immaginare che da quel mese in avanti la Juventus avrebbe dovuto corrispondergli lo stipendio nuovamente per intero. Considerando le mensilità rimanenti nel 2024/25, si tratta di 3,5 milioni lordi circa.
Se effettivamente la Juventus non dovesse corrispondere nulla al calciatore con la risoluzione dell’accordo, questa sarà la cifra che il club bianconero eviterà di spendere nella stagione in corso. Dato in aumento per il 2025/26, quello che sarebbe stato l’ultimo anno di contratto e che eviterà alla Juventus di spendere 10,48 milioni lordi di stipendio.