Cairo Communication – il gruppo di cui il patron del Torino Urbano Cairo è azionista di maggioranza – ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi consolidati lordi pari a 824,6 milioni di euro, in leggera flessione rispetto agli 828,2 milioni dello stesso periodo del 2023. Nonostante il lieve calo, il Gruppo ha registrato un miglioramento dei margini.
L’Ebitda è cresciuto a 106,2 milioni di euro, in aumento del 13% rispetto ai 93,9 milioni dell’anno precedente, mentre l’utile netto di pertinenza del Gruppo ha segnato un incremento del 54%, attestandosi a 16,7 milioni di euro rispetto ai 10,8 milioni del 2023. La posizione finanziaria netta è migliorata di 6,6 milioni di euro rispetto al 2023, passando da un indebitamento netto di 4,8 milioni a una disponibilità netta di 1,8 milioni, nonostante la distribuzione di «dividendi per 36 milioni», si legge in una nota.
Rcs MediaGroup, parte del Gruppo Cairo, ha avuto 30,8 milioni di utenti unici mensili nel periodo gennaio-settembre. La base abbonati digitali ha mostrato una crescita, con il Corriere della Sera che ha raggiunto 645.000 abbonamenti rispetto ai 595.000 del 2023, e La Gazzetta dello Sport a quota 246.000, di più rispetto ai 214.000 dello scorso anno. Bene anche le testate spagnole. Ad oggi il Gruppo conta circa 1,1 milioni di abbonamenti.La7 ha migliorato le performance con un incremento del 13% degli ascolti giornalieri, raggiungendo uno share medio del 3,8%, e una crescita del 15% in prima serata, con uno share del 5,3%. Il Tg La7 delle 20 ha registrato un aumento del 19% nello stesso periodo. La raccolta pubblicitaria sui canali La7 e La7d è salita a 101,7 milioni di euro, rispetto ai 98,9 milioni del 2023.
Guardando nel dettaglio ai singoli business nel gruppo, i periodici Cairo Editore hanno fatto registrare ricavi lordi per oltre 58 milioni di euro e un risultato netto positivo di 4,7 milioni. Bene anche RCS, con ricavi per 651 milioni e utile di 19,5 milioni. Restano invece in rosso le concessionarie (-3,6 milioni) e La7, che segna una perdita di 3,9 milioni di euro.