Riduzione del canone Rai, la Lega insiste: ipotesi taglio da 90 a 70 euro

La proposta è ancora una volta quella di ridurre il canone in bolletta, scalando 20 euro dal totale. Ma non tutti i partiti sono d’accordo.

Canone Rai riduzione
(Foto: Andrea Staccioli / Insidefoto)

Saranno 180 gli emendamenti segnalati al Dl fiscale collegato alla manovra che dalla prossima settimana saranno votati dalla commissione Bilancio del Senato. Restano in corsa gli emendamenti di Forza Italia sulla riproposizione di una nuova rottamazione delle cartelle e dello scudo penale per chi regolarizza i debiti con il Fisco.

Da Fratelli d’Italia – scrive Il Sole 24 Ore nella sua edizione odierna – sono arrivate le segnalazioni su criptovalute nel calcolo Isee e premialità in base all’Isa (l’indice di fedeltà fiscale) per le gare d’appalto. La Lega insiste invece sulle proposte di riduzione del canone Rai da 90 a 70 euro (su cui ieri il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha precisato come il Parlamento sia sovrano) e sul rinvio e la rateizzazione degli acconti delle partite Iva.

In ogni caso, si profila una sorta di pressing su due fronti: gli emendamenti che resteranno fuori dalla porta del Dl fiscale potrebbero ritrovare spazio in manovra. Al Ddl di Bilancio, però, la scrematura dei 4.500 correttivi dovrà portare a 600 segnalati da tutti i gruppi: indicazione slittata al 20 novembre.

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