Serie B, resta ancora viva l’ipotesi canale su Amazon Prime Video

Dopo l’assegnazione dei diritti tv a DAZN, l’opzione canale non è stata ancora scartata dalla Lega cadetta.

DAZN Prime Video Channels
Logo di Amazon (Image credit: Depositphotos)

Non solo DAZN, sono giorni caldi sul fronte dei diritti tv della Serie B. Oggi infatti la Lega Serie B e la piattaforma streaming hanno annunciato ufficialmente l’accordo che permetterà a DAZN di trasmettere il campionato cadetto fino al 2027, ma sullo sfondo restano ancora Sky e Amazon Prime Video, quest’ultima con l’ipotesi del canale.

Nei giorni scorsi infatti DAZN aveva chiesto un chiarimento sul tema dei cosiddetti “distributori”, chiedendo nel dettaglio alla Lega Serie B che l’ipotesi di accordo tra la stessa Lega e uno di questi distributori costituisse una «clausola di risoluzione» dell’accordo sui diritti tv «con restituzione di quanto eventualmente già versato o comunque speso dal Licenziatario» oppure, in alternativa, «quali siano le misure che avete ritenuto di porre in essere per garantire il rispetto del principio di non discriminazione e la necessaria parità di trattamento del Licenziatario con i detti vostri Distributori».

La Serie B, nella sua risposta, ha spiegato come «la distribuzione da parte della LNPB del proprio Canale e/o Prodotto con soggetti terzi da individuarsi senza vincolo di procedura e in regime di autonomia privata sarà effettuata dalla LNPB a propria discrezione e senza obblighi» e, considerando l’avvenuto accordo con DAZN, nel «pieno rispetto dei principi di non discriminazione si renderà distributrice del proprio Canale e/o Prodotto su Piattaforme che oggi sono prive di una strutturata e significativa propria offerta editoriale del calcio italiano (vedi per esempio Amazon/Prime Video) che, come tali, hanno la funzione di “veicoli di lancio” per il Canale e/o Prodotto della Lega».

In attesa quindi di novità sul fronte Sky, dopo l’accordo con DAZN resta viva l’ipotesi di distribuzione del canale di Lega su piattaforme come Amazon: la Serie B quindi potrà comunque creare un proprio prodotto editoriale già confezionato da distribuire su Prime Video, un prodotto che sarà quindi acquistabile dai tifosi (che sia attraverso l’acquisto di un pacchetto globale o anche una singola partita).

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