Regole scherma: le discipline, i punteggi e le differenze

La scherma è uno degli sport più seguiti alle Olimpiadi: ecco come funziona e le principali regole della competizione.

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La scherma a Parigi 2024 (Photo by FABRICE COFFRINI/AFP via Getty Images)

Quali sono le regole scherma? La scherma è una delle discipline sempre protagoniste nelle Olimpiadi, uno degli sport storici dei Giochi Olimpici nonché una delle competizioni in cui l’Italia conquista sempre un discreto bottino di medaglie, obiettivo che ha messo nel mirino anche alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Regole scherma, le attrezzature

La scherma si svolge sempre in duelli uno contro uno, anche se esistono competizioni a squadre. L’attrezzatura fondamentale è l’arma, di cui esistono tre tipi:

  • Epée (spada): l’arma più pesante.
  • Fioretto: un’arma di spinta più leggera.
  • Sciabola: un’arma da taglio e spinta derivata dalla spada di cavalleria.

Per assegnare i punti senza ambiguità, le armi sono dotate di dispositivi elettrici, così come i giubbotti elettrici (lamé) nelle aree di punteggio del corpo, collegati a una scatola di punteggio a bordo pedana. Quando un colpo va a segno, si attiva un segnale sonoro e si accende una luce.

Gli schermidori indossano una serie di protezioni per minimizzare il rischio di lesioni gravi. Queste includono una maschera con una rete rigida anteriore, una giacca da scherma, corazzette, corpetti protettivi e un guanto per la mano che regge l’arma.

Regole scherma, le dimensioni della pedana

Le competizioni si svolgono su una pedana lunga 14 metri e larga tra 1,5 e 2 metri. Gli schermidori iniziano a 2 metri dalla linea mediana, con 5 metri di spazio per arretrare senza oltrepassare la linea di fine pedana. Le linee di messa in guardia si trovano a 2 metri dalla linea mediana e indicano il punto di partenza. Le linee di fine pedana, a 7 metri dalla linea mediana, sono segnalate con un colore diverso per aiutare gli schermidori a orientarsi.

Regole scherma, come si ottengono i punti

  • Fioretto: Nel fioretto, i punti si ottengono solo colpendo torso, collo, inguine e schiena con la punta dell’arma. I colpi laterali non sono validi.
  • Sciabola: Nella sciabola, i colpi sotto la vita non contano, per rispettare le antiche regole della cavalleria. Le mani non registrano colpi validi, ma si possono usare sia la punta che la lama per segnare. Se entrambi i contendenti colpiscono contemporaneamente, l’arbitro assegna il punto seguendo la regola del “diritto di precedenza”, premiando chi ha iniziato l’attacco per primo.
  • Spada: Nella spada, non si applica la regola del diritto di precedenza. Entrambi gli schermidori possono segnare simultaneamente, tranne nel punto decisivo, dove nessuno dei colpi conta. Si usa solo la punta e il bersaglio è l’intero corpo.

Regole scherma, le altre regole

Ogni schermidore deve salutare l’avversario e l’arbitro all’inizio e alla fine del match. La mancata osservanza di questa regola può comportare la perdita di un punto o la sospensione.

I punti si ottengono colpendo l’avversario secondo le regole specifiche dell’arma utilizzata. Si perde il punto se l’avversario para l’attacco o esegue un’azione che gli dà il vantaggio, come nella battuta. Dopo ogni azione, i schermidori tornano sulla linea di guardia.

Nel fioretto, i colpi fuori dall’area bersaglio fermano momentaneamente la gara. I colpi con la lama non contano e non fermano l’azione, regola valida anche per la spada.

Infine, contatti fisici, coprire il bersaglio con la mano o commettere falli di piede possono comportare penalità a discrezione dell’arbitro.

Regole della scherma, come funziona il torneo Olimpico

Le gare olimpiche si svolgono su tre tempi di tre minuti. Vince chi raggiunge per primo 15 punti o chi ha più stoccate alla fine dei tre tempi. Esistono anche altri sistemi di punteggio, come il sistema dei cinque punti/tre minuti.