Rcs chiude il 2022 con ricavi in leggero calo a 828 milioni, un ebitda in crescita a 136,2 milioni e un utile netto a quota 57 milioni, anche questo in aumento rispetto ai 50,1 milioni del 2022. All’assemblea – si legge in una nota di RCS sui comunicato finanziario – sarà proposto un dividendo da 0,07 euro per azione.
Come si legge nel comunicato della società editrice, tra gli altri, della Gazzetta dello Sport e del Corriere della Sera, i ricavi netti consolidati di Gruppo nel 2023 si attestano a 828 milioni (845 milioni nel 2022). I ricavi digitali realizzati dal Gruppo nel 2023 valgono circa 218 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi complessivi del 26,3%.
I ricavi pubblicitari del 2022 ammontano a 347,1 milioni rispetto ai 345,4 milioni del 2022. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line si attesta a circa il 43% del totale dei ricavi pubblicitari. I ricavi editoriali e diffusionali sono pari a 332,9 milioni (355,8 milioni nel 2022). La flessione è sostanzialmente attribuibile ad un decremento dei ricavi da opere collaterali e dei ricavi diffusionali a mezzo stampa, parzialmente compensato dalla crescita dei ricavi da abbonamento digitali. Il risultato netto di Gruppo al 31 dicembre 2023 è positivo per 57 milioni (50,1 milioni nel 2022).
Al 31 dicembre 2023, l’indebitamento finanziario netto si riduce a 23,4 milioni, da 31,6 milioni del 31 dicembre 2022. Il miglioramento è riconducibile principalmente al significativo apporto della gestione tipica, positivo per 62,6 milioni, parzialmente compensato dalla distribuzione dei dividendi (circa 31 milioni) e dagli investimenti tecnici e oneri non ricorrenti per complessivi 25,7 milioni. Si segnala che la gestione tipica risente degli attuali tempi di incasso dei crediti di imposta previsti a favore del settore editoriale (al 31 dicembre 2023 27,4 milioni il credito residuo relativo anche agli anni 2021 e 2022). Nel secondo semestre 2023 RCS ha generato flussi di cassa positivi migliorando la posizione finanziaria netta di 46 milioni rispetto al 30 giugno 2023 (69,4 milioni di indebitamento finanziario netto).