Zhang-Oaktree, ancora niente accordo: ora il fondo valuta di tenere l'Inter

Il fondo statunitense non sarebbe convinto della proposta messa sul tavolo dal numero uno nerazzurro e ora valuta la possibilità di tenere il club.

Inter due diligence sauditi
Steven Zhang (Foto: Nicolò Campo / Insidefoto)

Per Steven Zhang si fa più dura tenere l’Inter. Lo scrive Il Corriere dello Sport, spiegando che Oaktree non sarebbe convinta della proposta messa sul tavolo dal presidente nerazzurro. Lo scenario può ancora cambiare (mancano due mesi alla scadenza del prestito erogato), ma le argomentazioni presentate non sarebbero sufficienti a smuovere la resistenza del fondo americano.

Oaktree non aveva nei piani quello di rilevare il club, ma nelle ultime settimane si starebbe attrezzando per affrontare una situazione di questo tipo. Tornando alla proposta, Zhang aveva offerto a Oaktree il saldo immediato degli interessi alla scadenza (100 milioni circa) e contestuale spostamento della scadenza per restituire tutto il prestito al 2026 o 2027, aumentando il tasso di interesse al 16%.

Di fronte alle resistenze, il presidente dell’Inter si sarebbe detto disponibile ad alzare il tasso anche al 20%. Da Oaktree, però, nessuna apertura. Da parte del fondo sta prevalendo il timore che con questo tipo di gestione il valore si possa abbassare, complicando ulteriormente le possibilità di individuare un investitore disposto a pagare l’Inter per la cifra richiesta.

Zhang per ora mantiene la fiducia, ma dovrà innanzitutto dimostrare che l’Inter abbia imboccato un percorso destinato a sistemare i conti, con un risultato di bilancio che, al prossimo 30 giugno, dovrebbe dimezzare le perdite rispetto ai -85 milioni del 2022/23. Ci sarebbe anche la questione stadio, ma eventuali passi avanti arriveranno solo dopo la data di scadenza del prestito.