JP Morgan Chase ha formato il proprio team di investment banking che concentrerà le proprie attenzioni al mondo dello sport.
Un «gruppo di copertura bancaria di investimenti sportivi» fa sapere la banca d’affari statunitense che offrirà soluzioni di consulenza e finanziamento per attività come investimenti in franchising sportivi ai clienti a livello globale. Un percorso già intrapreso da Goldman Sachs e che conferma come «lo sport sia diventato una classe di asset sempre più grande, attirando sempre più investitori istituzionali», usando le parole di Fred Turpin, responsabile globale dell’investment banking nei media e nelle comunicazioni.
Chi è Gian Piero Sammartano JP Morgan – L’italiano a capo del nuovo team per le acquisizioni sportive
A capo del team, insieme a Eric Menell, ci sarà anche l’italiano Gian Piero Sammartano. Laureato all’Università Bocconi, frequentata dal 2000 al 2004 dopo gli studi scientifici al Liceo. Conclusa la sua esperienza universitaria, che lo vide conseguire la laurea magistrale con lode e dopo un esperienza da studente all’Università di Austin in Texas, entrò in JP Morgan nel novembre dello stesso anno.
A quasi 20 anni dal suo approdo, Sammartano si occupa a oggi della creazione ed esecuzione di operazioni di M&A e di mercati dei capitali nei settori dei media e delle comunicazioni, con particolare attenzione alla regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). Nel corso degli anni ha sviluppato una vasta rete di relazioni, una profonda conoscenza del settore e competenze in tutto lo spettro delle transazioni IB. E, notizia di oggi, la sua attenzione sarà anche sullo sport, dove JP Morgan non è nuova in percorsi di acquisizioni, come testimonia il recente supporto garantito a Sir Jim Ratcliffe nell’acquisizione di una quota di minoranza del Manchester United.