Dall'Inter al Milan, tre giorni per conquistare il quinto posto in Champions

Le due sfide di Champions League e gli ottavi di ritorno di Europa e Conference League possono già essere decisivi per conquistare il traguardo.

Inter data festa Scudetto
(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Saranno tre giorni chiave quelli che riguarderanno le coppe europee, fondamentali per capire che direzione prenderà la corsa per conquistare un posto aggiuntivo nella prossima edizione della UEFA Champions League. Il torneo, come ormai noto, rivoluzionerà il proprio format nella stagione 2024/25 e vedrà la partecipazione di 36 squadre, con un girone unico e otto partite (contro altrettanti avversari differenti) per ogni formazione, sempre con divisione in quattro fasce.

Due dei quattro posti aggiuntivi, rispetto agli attuali 32, saranno assegnati alle due Federazioni che avranno ottenuto il miglior ranking per Paesi nella stagione 2023/24. Questo significa che se i club italiani dovessero fare registrare performance di alto livello nelle competizioni UEFA per club (sulla falsa riga di quello che è già accaduto nella passata stagione), la quinta classificata in Serie A avrebbe il diritto di entrare in Champions.

Nei prossimi giorni l’Italia può conquistare quasi definitivamente uno dei due posti disponibili e mandare così alla prossima Champions anche la quinta classificata in Serie A. Un passaggio del turno di Inter e Napoli in Champions League, con la conferma delle varie Atalanta, Milan e Roma in Europa League e della Fiorentina in Conference League avvicinerebbe sensibilmente il traguardo. Questo anche perché il successo consentirebbe di eliminare delle dirette concorrenti, come ad esempio gli inglesi del Brighton e due squadre spagnole (Barcellona e Atletico).

Ranking posti in Champions – La graduatoria aggiornata

L’Italia da martedì scorso non può più vantare tutte le sue squadre in corsa nelle coppe europee. Questo significa che ora saranno sei (su un totale di sette) i club che potranno ancora portare punti alla causa, un numero comunque superiore a quello della Germania (che ha perso il Lipsia) e pari a quello dell’Inghilterra (che partiva però con otto squadre nelle coppe europee e che rischia seriamente di perderne altre).

La novità dell’ultima giornata è stata che – stando al ranking – la corsa sembrerebbe essersi allargata a quattro Federazioni: Italia, Germania, Inghilterra e Francia. Questa la graduatoria aggiornata, con l’Italia che mantiene il primo posto proprio ai danni dei tedeschi ed è riuscita anche ad allungare grazie alle tre vittorie maturate giovedì scorso tra Europa e Conference League:

  1. Italia – 16.571 punti (un posto aggiuntivo in Champions)
  2. Germania – 15.500 punti (un posto aggiuntivo in Champions)
  3. Inghilterra – 14.625 punti
  4. Francia – 14.416 punti
  5. Spagna – 13.437 punti
  6. Repubblica Ceca – 13.000 punti
  7. Belgio – 12.400 punti
  8. Turchia – 11.500 punti
  9. Portogallo – 10.166 punti
  10. Olanda – 10.000 punti

A questo punto, le sfide di ritorno degli ottavi di Campions, Europa League e Conference League – con protagoniste Inter, Napoli, Atalanta, Milan, Roma e Fiorentina – saranno decisamente cruciali per i club di Serie A. Sia perché delle vittorie potrebbero già portare nuovi punti, sia perché il passaggio del turno potrebbe garantire bonus e nuove sfide per arrotondare la classifica. Il posto aggiuntivo in Champions potrebbe essere lontano solamente tre giorni.