Juventus, Exor può salire fino al 72% dopo l’aumento di capitale

Come cambierebbe l’azionariato del club bianconero nel caso in cui la holding degli Agnelli-Elkann dovesse partecipare all’aumento di capitale anche per i 72 milioni mancanti.

Giovanni Agnelli Bv nuovo azionariato
John Elkann e Andrea Agnelli (Foto: Gabriele Maltinti/Getty Images)

La quota di controllo di Exor sulla Juventus potrebbe salire fino al 72% dopo l’aumento di capitale da 200 milioni che partirà nei prossimi giorni. È quanto emerge dai documenti di prospetto – consultati da Calcio e Finanza – che la società bianconera ha pubblicato nella serata di ieri.

“Considerando l’Impegno di EXOR e l’obbligo di EXOR di sottoscrivere e pagare eventuali Nuove Azioni Residue sottoscritte conformemente alla Lettera di Impegno di EXOR, sulla base del Prezzo Massimo di Sottoscrizione, gli azionisti che non esercitano integralmente i loro diritti subirebbero una diluizione della loro quota proporzionale di partecipazione nel capitale sociale e nei diritti di voto pari al 23,4%. Inoltre, eventuali diritti non esercitati entro le ore 14:00 (CET) del 27 marzo 2024 saranno revocati dai loro titolari senza alcun compenso”, si legge nel prospetto

“Alla data del Prospetto, EXOR controlla la Società ed è a sua volta controllata da Giovanni Agnelli B.V., la società di controllo della famiglia Agnelli. Di conseguenza, la Società non è contendibile sul mercato e la presenza di un azionista di controllo potrebbe prevenire, ritardare o altrimenti scoraggiare qualsiasi cambiamento nel controllo della Società, impedendo agli azionisti della Juventus di beneficiare del premio generalmente collegato a un evento di cambiamento di controllo”.

“Dopo l’Offerta, la Juventus sarà ancora controllata da EXOR e quindi rimarrà non contendibile. Alla data del Prospetto, EXOR detiene circa il 63,8% del capitale sociale della Juventus (pari al 77,9% dei diritti di voto); assumendo la sottoscrizione da parte di EXOR delle Nuove Azioni Residue sottoscritte per un importo massimo di circa 72 milioni di euro (ossia pari alla differenza tra l’importo massimo complessivo dell’Offerta e le Nuove Azioni da sottoscrivere da EXOR, conformemente all’Impegno di EXOR), sulla base del Prezzo Massimo di Sottoscrizione, il suo interesse potrebbe aumentare fino a circa il 72,2% del capitale sociale e l’83,0% dei diritti di voto”, conclude la Juventus. Si tratta tuttavia di una quota ancora lontana da un’opa obbligatoria, considerando che diventerebbe obbligatoria solo se Exor salisse fino al 90% del capitale sociale.