Il CdA della Juventus ha approvato, nella serata di ieri, i termini e le condizioni definitive dell’aumento di capitale da 200 milioni di euro deliberato dall’assemblea dei soci lo scorso novembre.
“Juventus Football Club S.p.A., facendo seguito a quanto comunicato in data 6 marzo u.s. con riferimento all’avvenuta approvazione da parte di CONSOB del prospetto, rende noto che in data odierna il Consiglio di Amministrazione ha fissato i termini e le condizioni definitivi dall’aumento di capitale sociale in opzione, a pagamento, per un importo massimo complessivo di € 200 milioni, comprensivi di sovrapprezzo, deliberato dall’Assemblea degli Azionisti, in sede straordinaria, tenutasi in data 23 novembre 2023”, si legge nella nota del club bianconero.
”In particolare, il Consiglio di Amministrazione ha determinato in € 1,582 per ciascuna azione il prezzo al quale saranno offerte le nuove azioni Juventus rivenienti dall’Aumento di Capitale, da imputarsi quanto a € 0,120 a capitale sociale e quanto a € 1,462 a sovrapprezzo, e ha conseguentemente deliberato di emettere massime n. 126.373.938 Nuove Azioni, da offrire in opzione ai sensi dell’art. 2441, commi 1, 2 e 3, del codice civile agli Azionisti aventi diritto, nel rapporto di 1 Nuova Azione ogni n. 2 azioni Juventus possedute”.
“Il prezzo di sottoscrizione delle Nuove Azioni incorpora uno sconto pari al 31,87% rispetto al prezzo teorico ex diritto (c.d. Theoretical Ex Right Price – TERP) delle azioni Juventus, calcolato secondo le metodologie correnti, sulla base del prezzo ufficiale di Borsa delle azioni Juventus al 7 marzo 2024”.
“Il controvalore complessivo dell’Aumento di Capitale sarà pertanto pari a massimi € 199.923.569,92. Il capitale sociale della Società, in caso di integrale sottoscrizione e liberazione delle Nuove Azioni, sarà pari a € 15.214.872,56. Le Nuove Azioni saranno ammesse alle negoziazioni sul mercato regolamentato Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., dalla data di emissione, essendo interamente fungibili con le azioni ordinarie esistenti della Società”.
”Si ricorda che il calendario dell’Offerta prevede che i diritti di opzione per la sottoscrizione delle Nuove Azioni siano esercitabili, a pena di decadenza, dall’11 marzo 2024 al 27 marzo 2024, estremi inclusi, e che siano negoziabili sull’Euronext Milan dall’11 marzo 2024 al 21 marzo 2024, estremi inclusi. I Diritti di Opzione esercitabili e negoziabili ammontano a n. 252.747.876. Al riguardo, al fine di garantire la quadratura del rapporto di opzione, un azionista ha rinunciato a n. 1 Diritto di Opzione. Le azioni Juventus saranno negoziate “cum diritto” fino all’8 marzo 2024 e inizieranno ad essere negoziate “ex diritto” a partire dall’11 marzo 2024, estremi inclusi”.
“Si rende altresì noto che, al termine dell’odierna riunione del Consiglio di Amministrazione, è stato sottoscritto il placement agreement tra la Società, da una parte, e Citigroup Global Markets Europe AG e UniCredit Bank GmbH, Milan Branch, dall’altra, in base al quale questi ultimi agiscono nell’ambito dell’Aumento di Capitale come coordinatori dell’Offerta su base c.d. “best effort” e senza quindi assunzione di impegni di garanzia in relazione alla stessa, che è altresì soggetta agli impegni di sottoscrizione assunti dal socio di maggioranza EXOR N.V., per cui si rinvia al comunicato stampa del 21 dicembre 2023. In linea con la prassi di mercato, il placement agreement contiene clausole che condizionano l’efficacia degli impegni dallo stesso disciplinati nonché clausole che attribuiscono ai Joint Global Coordinator la facoltà di recedere dal placement agreement stesso, come descritto nel Prospetto. Sempre in data odierna, nel contesto dell’operazione di Aumento di Capitale e come previsto dal placement agreement, EXOR, in linea con la prassi di mercato per operazioni similari, ha assunto nei confronti della Società impegni di lock-up della durata di 180 giorni a decorrere dalla data di completamento dell’Offerta”, conclude la Juventus.