Visita istituzionale per il presidente della Lega Serie B Mauro Balata a Bruxelles, dove fra oggi e domani incontrerà diversi rappresentanti delle istituzioni europee per consolidare i rapporti fra il mondo della Serie B – la seconda divisione calcistica italiana – e i vertici europei.
«Oggi più che mai è fondamentale un dialogo con le istituzioni comunitarie. Ai funzionari della Commissione europea e ai deputati dell’Europarlamento intendo sottolineare l’importante ruolo sociale e a vantaggio dei territori che la B ricopre in tutta Italia e, inoltre, come il nostro torneo rappresenti in tutto il mondo una vetrina del calcio italiano, dei giovani e dei vivai di casa nostra e come tale vada preservato», ha commentato il numero uno della Lega Serie B.
Proprio Balata, che incontrerà esponenti della Commissione europea ed eurodeputati di tutti gli schieramenti politici, ha sottolineato in questi giorni la necessità di garantire il principio solidaristico nel calcio, il merito sportivo e l’equa competizione, valori fondanti del Diritto europeo dello sport e richiamati nella recente decisione della Corte di Giustizia europea del 21 dicembre.
Il riferimento è alla sentenza sul monopolio e sull’abuso di posizione dominante da parte della UEFA nell’organizzazione delle competizioni calcistiche del continente. Una sentenza sulla base della quale – come svelato in questi giorni da Calcio e Finanza – la Superlega è pronta a una causa alla Federcalcio europea, con richiesta di risarcimento danni fino a 3,6 miliardi.