Una "Netflix dello sport": nasce la joint venture tra Disney, Fox e Warner Bros

Un’azione che coinvolge tre giganti dei media che si uniscono per farsi valere e aprirsi la strada nell’ambito dell’offerta sportiva.

 

Nuovo servizio streaming sportivo
(Foto: Harry How/Getty Images)

I media americani si uniscono per lo sport. Un’azione che ha origine negli Stati Uniti, ma che promette di influenzare anche al di là dell’Atlantico, coinvolge tre giganti dei media che si uniscono per farsi valere e aprirsi la strada nell’ambito dell’offerta sportiva.

Disney (tramite ESPN), Fox e Warner Bros Discovery hanno deciso di collaborare per costituire una nuova joint venture che offrirà sport in streaming tramite una piattaforma unificata, includendo i canali sportivi delle rispettive società e alcuni servizi direct-to-consumer. Come spiega Il Sole 24 Ore, l’annuncio di questa iniziativa è stato fatto tramite una nota congiunta delle tre società e il lancio è previsto per l’autunno.

Nuovo servizio streaming sportivo – I contenuti della piattaforma

Dopo l’annuncio della jv, si inizia a comprendere come sarà strutturata l’offerta della piattaforma. Si prevede che questa nuova app includerà i diritti sportivi delle tre società, compresi i canali ESPN, TNT, FS1, Abc e Fox, e offrirà una vasta gamma di contenuti sportivi, tra cui:

  • NFL
  • NBA
  • MLB
  • NHL
  • Calcio europeo
  • Eventi sportivi universitari
  • Formula 1
  • Tennis
  • Golf
  • Ciclismo

Tuttavia, i contenuti detenuti da altre società come NBC, CBC, Paramount o Amazon rimarranno esclusi da questa operazione.

Nuovo servizio streaming sportivo – Le ragioni dell’intesa

Questa iniziativa nasce dalla necessità di affrontare l’aumento dei costi dei diritti sportivi e il declino della TV via cavo negli Stati Uniti, che ha portato alla perdita di abbonati. Il prezzo del nuovo servizio, previsto intorno ai 50 dollari al mese secondo Morgan Stanley, rimane ancora incerto.

Le grandi aziende tecnologiche come Apple, Meta, Google e Amazon potrebbero avere un ruolo significativo nel promuovere lo streaming e competere per i diritti sportivi. Questo accordo, infatti, richiama alla mente precedenti collaborazioni nel settore dello streaming, come nel caso di Hulu. Tuttavia, l’emergere di questa “Netflix dello sport” presenta una potenziale minaccia per le pay TV e per altri servizi di streaming sportivo.