L'Aquila 1927 punta sull'azionariato popolare: pronta la campagna di Equity Crowdfunding

Già da cinque anni in mano ai tifosi, la formazione abruzzese ha raggiunto la Serie D partendo dalla Prima Categoria e fra tre anni avrà anche un nuovo stadio.

aquila calcio

L’azionariato popolare è ancora un tema abbastanza inesplorato in Italia. A provare a percorrere questa strada, ormai da cinque anni, è L’Aquila 1927, compagine che ha conquistato la Serie D la stagione scorsa e oggi si trova nei piani altissimi del girone F.

Per sostenere la sua politica di azionariato popolare, la società abruzzese ha lanciato una nuova campagna di Equity Crowdfunding che è pronta a partire fra qualche settimana così da continuare a sostenere una realtà, come si dice nel video di presentazione, costituita dal fruttivendolo, dal panettiere, insomma dai tifosi del “la squadra della gente”. Ma non solo la prima squadra, L’Aquila 1927 ha un settore giovanile, una squadra di calcio a cinque e una formazione femminile.

L’obiettivo finale? La Serie B. Un sogno che sembra essere lontano, ma si deve tenere conto che in cinque anni L’Aquila 1927 ha vinto tre campionati, che l’hanno portato dalla Prima Categoria alla Serie D, l’ultimo campionato dei dilettanti prima del professionismo. La serie cadetta aspetta e magari chissà che arrivi proprio in quello stadio nuovo che sarà pronto fra tre anni.

La stesura dell’ambizioso piano industriale e il supporto alla campagna di crowdfunding sono stati assegnati alla società di consulenza Phoenix Capital che agirà con il ruolo di global advisor.