Dubai è pronta a sbarcare nell’Eurolega di basket con una sua squadra. Come spiegato da Mundo Deportivo, l’esordio della squadra mediorientale potrebbe avvenire già nella stagione 2024/25, secondo l’idea su cui stanno lavorando i responsabili del progetto. Il via libera definitivo potrebbe avvenire in una riunione dei 13 club azionisti dell’Eurolega prevista per il prossimo mese di febbraio.
Nei giorni scorsi, dopo aver più volte smentito l’ipotesi, il ceo dell’Eurolega Paulius Motiejunas aveva aperto le porte all’opzione: “La probabilità che entri già nella prossima stagione è del cinquanta per cento”, ha spiegato il dirigente lituano in un’intervista sul sito Basketnews. L’accordo economico era già stato approvato nell’ultima riunione di fine novembre 2023: la principale carta vincente di Dubai è quella economica, in quanto ha messo sul piatto un contributo di 150 milioni di euro in sei anni, ciò che rappresenterebbe un notevole impulso per le casse dell’Eurolega e dei suoi 13 club proprietari (Barcellona, Real Madrid, Baskonia, Olympiacos, Panathinaikos, Anadolu Efes, Fenerbahçe, Maccabi Tel Aviv, Zalgiris, Armani Milano, CSKA Mosca, Bayern Monaco e ASVEL Villeurbanne).
Infatti, l’accordo con Dubai prevede che ciascuno di questi 13 club riceva un milione di euro ogni stagione nei prossimi cinque anni. Senza dimenticare gli eventuali nuovi accordi: Fly Emirates potrebbe infatti entrare come sponsor della competizione se Turkish Airlines non rinnovasse il contratto che scadrà nel 2025. Tuttavia, la compagnia aerea di Dubai non regalerebbe i voli alle squadre, come si vociferava inizialmente.
Ma i benefici, secondo i principali promotori del progetto, non sarebbero solo economici: ci sarebbe anche un impatto importante per l’impatto del marchio Eurolega grazie alla sua esposizione nel Medio Oriente, oltre all’ipotesi di creare una ‘joint-venture’ per sviluppare una lega regionale in Medio Oriente il cui vincitore potrebbe accedere all’Eurolega.
In cambio, però, Dubai ha chiesto di avere una squadra nella competizione, dopo la richiesta bocciata di poter espitare due edizioni delle Final Four: sul tavolo ora c’è la possibile creazione di una sorta di Supercoppa a Dubai, anche se mancano ancora da definire i dettagli. La nuova squadra di Dubai dovrà tuttavia rispettare alcune condizioni per evitare di distorcere l’Eurolega con la sua entrata: in particolare, ad esempio, avrà alcune limitazioni di bilancio per non influenzare il mercato. Inoltre, la squadra di Dubai giocherà anche in un’altra lega, nel suo caso la Lega Adriatica (il torneo che vede protagonisti i club dell’ex-Jugoslavia, provenienti da Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia), per mantenere un ritmo di competizione e fatica non molto diverso dai suoi rivali.
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