Il peso del paracadute retrocessione: aiuta conti e competitività per i club

Quanto incidono i contributi che la Lega Serie A versa ai club che scendono nel campionato cadetto? Ecco le cifre.

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(Photo by Cesare Purini/Insidefoto)

Quanto incidono i contributi che la Lega Serie A versa ai club che scendono nel campionato cadetto? L’ormai famoso paracadute, introdotto nel 2009 tra gli altri motivi anche come conseguenza della scissione tra Lega Serie A e Lega Serie B, è un elemento che pesa e non poco sui conti delle società, ma anche in campo.

Dal punto di vista sportivo, infatti, andando ad analizzare i dati dal 2014/15 in avanti emerge come tre squadre su quattro tra quelle che ricevono il paracadute hanno la chance di puntare subito ad una nuova promozione in Serie A, sia direttamente piazzandosi ai primi due posti della classifica che tramite i playoff promozione.

Nel dettaglio, infatti, sulle 25 squadre che hanno incassato il paracadute nelle stagioni in analisi (mancano all’appello Livorno, fallito nel 2014/15 dopo la retrocessione in B, e il Parma fallito nel 2015/16 dopo essere retrocesso), in sette sono state subito promosse direttamente in Serie A (28%) mentre altre dodici sono riuscite a disputare i playoff (48%), mentre cinque sono rimaste fuori dai playoff (20%) e una sola è addirittura retrocessa in Serie C (il Crotone nel 2021/22). La posizione media in classifica delle società che hanno incassato il paracadute è la settima in classifica, la penultima per accedere ai playoff promozione.

Un impatto importante, così come dal punto di vista economico. In media le squadre di cui abbiamo analizzato i bilanci (mancano Venezia e Genoa che non hanno depositato il bilancio 2023) hanno incassato circa 14,7 milioni di euro di paracadute: una cifra che ha rappresentato in media il 45% del fatturato medio di circa 32 milioni di euro a squadra.

Il paracadute tuttavia mediamente non ha permesso di coprire alle società i costi della rosa (ammortamenti+stipendi), pari a 27 milioni in media, con conti che sono stati in rosso per circa 8,8 milioni in media nella stagione in Serie B. La capacità di investire non resta quindi pari a quella delle stagioni in Serie A: mediamente il fatturato delle squadre retrocesse, nonostante il paracadute, è sceso del 26% passando da 44 a 32 milioni di euro, mentre il risultato netto è passato da -7,3 a -8,8 milioni di euro in media.