Il Cagliari ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2023 con un rosso pari a 2,3 milioni di euro, un risultato in miglioramento rispetto all’esercizio 2021/22, che si era chiuso in perdita per 16,2 milioni di euro nella annata chiusa con la retrocessione in Serie B.
Nella stagione invece della nuova promozione in Serie A, come si legge nei documenti ufficiali che Calcio e Finanza ha consultato, il fatturato della società sarda è stato pari a 69,7 milioni di euro (contro i 76,1 milioni di euro relativi all’esercizio chiuso il 30 giugno 2022), mentre i costi sono calati passando da 93,7 a quota 72,3 milioni.
Cagliari bilancio 2023 – I ricavi
Complessivamente, il Cagliari nella stagione 2022/23 ha registrato 69,7 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 76,1 milioni del 2021/22, con un calo di poco meno di 7 milioni. La voce più corposa è quella relativa al cosiddetto paracadute retrocessione, pari a 25 milioni di euro, mentre i ricavi gestione dei diritti da calciatori sono stati pari a 23,3 milioni di euro (24,4 milioni nel 2021/22), di cui 18,7 milioni legati alle plusvalenze.
In particolare, le principali plusvalenze hanno riguardato le seguenti operazioni:
- Bellanova al Torino per 7 milioni (plusvalenza per 6,2 milioni)
- Joao Pedro al Fenerbahce per 4,7 milioni (plusvalenza di 4,7 milioni)
- Cragno al Monza per 3,6 milioni (plusvalenza di 3,5 milioni)
- Tramoni al Pisa per 3 milioni (plusvalenza di 2,2 milioni)
- Waluchiewicz all’Empoli per 2 milioni (plusvalenza di 1,5 milioni)
Questi i ricavi voce per voce:
- Ricavi da gara: 3,4 milioni di euro (3,2 milioni di euro nel 2021/22);
- Ricavi da sponsor, commerciali e royalties: 9,2 milioni di euro (12,4 milioni di euro nel 2021/22);
- Ricavi da diritti tv: 3,6 milioni di euro (32,9 milioni di euro nel 2021/22);
- Ricavi da gestione diritti calciatori, da cessione temporanea e altri proventi: 23,3 milioni di euro di cui 18,7 milioni dalle plusvalenze (24,4 milioni di euro, di cui 17,1 milioni di plusvalenze nel 2021/22);
- Altri ricavi: 30,2 milioni di euro (6,4 milioni di euro nel 2021/22);
- TOTALE: 69,7 milioni di euro (76,1 milioni nel 2021/22).
Cagliari bilancio 2023 – I costi
I costi a bilancio per il Cagliari sono diminuiti nel 2022/23 a 72,3 milioni di euro rispetto ai 93,7 milioni di euro del 2021/22. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale, a quota 31,7 milioni di euro (in calo rispetto ai 55,3 milioni di euro del 2021/22), mentre gli ammortamenti e le svalutazioni sono stati invece pari a 17,4 milioni di euro (17,7 milioni nel 2021/22).
Questi i costi voce per voce nella stagione 2022/23:
- Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo, merci: 1,9 milioni di euro (1,9 milioni nel 2021/22);
- Costi per servizi: 9,3 milioni (9,9 milioni di euro nel 2021/22);
- Costi per godimento di beni terzi: 0,6 milioni di euro (0,6 milioni di euro nel 2021/22);
- Costi per il personale: 31,7 milioni di euro (55,3 milioni di euro nel 2021/22);
- Ammortamenti e svalutazioni: 17,4 milioni di euro (17,7 milioni di euro);
- Altri costi: 11,4 milioni di euro (8,3 milioni di euro nel 2021/22)
- TOTALE: 72,3 milioni di euro (93,7 milioni di euro nel 2021/22)
Cagliari bilancio 2023 – Risultato netto
La differenza tra fatturato e costi è stata così pari a -2,5 milioni di euro (rispetto al -17,6 milioni di euro del 2021/22). Il risultato ante imposte è stato negativo per 3,8 milioni di euro circa rispetto al -18,8 milioni del 2021/22, mentre il risultato netto è stato negativo per 2,3 milioni di euro contro il rosso di 16,2 milioni del 2021/22.
Il patrimonio netto al 30 giugno 2023 è positivo per 9,4 rispetto al patrimonio netto pari a 11,7 milioni del 2022, grazie anche alla riserva da valutazione pari a 34,3 milioni. Infine, sul fronte debiti, i debiti complessivi sono sostanzialmente stabili a 93,7 milioni di euro (93,1 milioni al 30 giugno 2022) di cui circa 8 milioni verso l’azionista di maggioranza (con un nuovo finanziamento da 3 milioni versato nelle casse del club nel corso dell’esercizio), mentre l’indebitamento finanziario netto è invece pari a -16,7 milioni di euro, rispetto al -16,8 milioni del 30 giugno 2022, alla luce di liquidità pari a 29mila euro (400mila euro al 30 giugno 2022) e debiti finanziari per 16,7 milioni (17,2 milioni al 30 giugno 2023).