Non soltanto il presidente della UEFA Aleksander Ceferin e il numero uno dell’ECA Nasser Al-Khelaifi. Anche il presidente della FIFA Gianni Infantino ha preso posizione dopo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea sull’abuso di posizione dominante da parte della UEFA e della FIFA nell’organizzazione dei tornei calcistici.
«Con il massimo rispetto per la Corte di Giustizia europea, la sentenza di oggi non cambia nulla. Storicamente abbiamo organizzato le migliori competizioni al mondo e così sarà anche in futuro», ha esordito il presidente della FIFA Infantino a proposito della sentenza odierna.
«Continueremo a organizzare i tornei più spettacolari, competitivi e significativi del mondo e utilizzeremo i nostri ricavi per sviluppare il calcio in ogni angolo del pianeta attraverso programmi di solidarietà che garantiscano ai meno privilegiati di beneficiare di queste competizioni di alto livello», ha aggiunto a proposito delle rivoluzioni future.
«La FIFA continuerà a farlo, come sempre, in stretta collaborazione con le nostre Associazioni Membro, con le Confederazioni e con tutte le parti interessate al calcio, a beneficio esclusivo del nostro gioco – a livello globale. Tutti insieme!», ha concluso il numero uno dell’organo di governo del calcio mondiale.