Quali sono i manager più pagati delle società quotate? Il Sole 24 Ore ha stilato la classifica degli stipendi dei massimi dirigenti tra quelli delle aziende italiane quotate in Borsa nel 2022. In vetta si trova Mike Manley, con 51,18 milioni di euro al lordo delle tasse, soldi ricevuti da Stellantis (un indennizzo per la mancata conferma alla guida del gruppo).
La seconda posizione è occupata da Fulvio Montipò, amministratore delegato di Interpump, con 49,12 milioni. Sul podio anche Marco Tronchetti Provera con 19,97 milioni dalla Pirelli, oltre a 20.000 euro dal CdA di Rcs. Le cifre in questione tengono conto di compensi monetari (fissi, bonus di ogni tipo, buonuscite) ed eventuali plusvalenze per l’esercizio di stock option. Tutte le cifre sono al lordo di tasse e contributi, che in genere dimezzano il guadagno netto.
Manager Borsa più pagati – I dati del 2022
Per i manager il 2022 è stato un anno d’oro. I guadagni lordi dei primi dieci hanno raggiunto i 231,2 milioni, il 17% in più rispetto ai 197,4 milioni del 2021. Sono 14 i manager che hanno guadagnato più di dieci milioni; 31 più di 5 milioni e in 71 sono sopra i due milioni. In 137 hanno guadagnato almeno un milione.
Restando in Stellantis, il CEO Tavares nel 2022 ha guadagnato 14,9 milioni, piazzandosi al settimo posto. Il più pagato del 2021 era John Elkann, presidente di Stellantis e Ferrari e AD di Exor, la holding di famiglia, con 35,2 milioni: nel 2022 è sceso a 13,68 milioni, undicesimo. La stilista Miuccia Prada si conferma la più pagata tra le donne, con 18,14 milioni come AD di Prada, quotata a Hong Kong.
Manager Borsa più pagati – Le prime 20 posizioni
Di seguito, la classifica con le prime 20 posizioni dei manager più pagati tra le società italiane quotate in Borsa:
- Mike Manley (AD Fca fino al 31 ottobre 2021) – 51.184.773 euro (pagati nel marzo 2022)
- Fulvio Montipò (presidente e AD Interpump) – 49.120.360 euro
- Marco Tronchetti Provera (AD Pirelli) – 19.966.260 euro
- Patrizio Bertelli (AD Prada) – 18.145.000 euro
- Miuccia Prada (AD Prada) – 18.145.000 euro
- Carlo Cimbri (presidente Unipol, CdA Rcs) – 16.460.845 euro
- Carlos Tavares (AD Stellantis) – 14.924.553 euro
- Giovanni Tamburi (presidente e AD Tip, vice presidente Ovs, CdA Amplifon, vice presidente Interpump) – 15.042.216 euro
- Scott Wine (AD Cnh Industrial) – 14.307.532 euro
- Marco Gobbetti (AD e Dg Ferragamo) – 13.915.350 euro
- John Elkann (AD Exor, presidente Ferrari, presidente Stellantis) – 13.677.477 euro
- Dario Scaffardi (AD e Dg Saras) – 13.189.966 euro
- Enrico Vita (AD e Dg Amplifon) – 10.955.400 euro
- Philippe Donnet (AD Generali) – 10.604.624 euro
- Carlo Pesenti (AD e Dg Italmobiliare) – 9.416.777 euro
- Paul Du Saillant (vice AD EssilorLuxottica) – 9.086.046 euro
- Roberto Eggs (consigliere esecutivo Moncler) – 8.980.747 euro
- Alessandra Gritti (vice presidente e AD di Tip, CdA Moncler, CdA Ovs) – 8.911.666 euro
- Luciano Santel (consigliere esecutivo Moncler) – 8.685.914 euro
- Claudio Berretti (Dg e CdA Tip, CdA Interpump, CdA Monrif) – 8.549.005 euro