Florenzi, l'avvocato: «Niente scommesse sul calcio. Si trattava di giocate personali»

Il calciatore è stato ascoltato dagli inquirenti della Procura di Torino per circa un’ora prima di tornare a Milanello ad allenarsi con i compagni.

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Alessandro Florenzi (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Alessandro Florenzi ha chiarito la sua posizione davanti agli inquirenti della Procura di Torino relativo al caso scommesse ed è tornato serenamente ad allenarsi con il Milan. Il calciatore è sereno perché non vi è stata alcuna contestazione per quanto riguarda scommesse sul calcio, eventualità vietata dalla Giustizia Sportiva che può costare una squalifica a qualunque tesserato, come successo a Nicolò Fagioli e a Sandro Tonali.

A confermarlo è lo stesso avvocato di Florenzi, Gianluca Tognozzi, a TV Play: «Ribadisco che non gli è stato contestato nulla per quanto riguarda ipotesi di scommesse calcistiche, si tratta di puntate di natura personale che abbiamo chiarito. Non ci sono contestazioni per quanto riguarda il mondo del calcio. Si dice “spero non ci sia altro” solo per una questione di stile fino a quando non si chiuderà l’indagine». Parole certamente liete per la situazione del calciatore stesso, ma anche per il Milan che vanta un contratto con il laterale classe 1991 fino al 2025.

Quindi, molto probabilmente, l’iter relativo al caso Florenzi si concluderà a Torino, anche se gli inquirenti piemontesi dovrebbero inoltrare la documentazione relativa al giocatore rossonero, una volta chiusa l’indagine, anche alla Procura FIGC, che poi deciderà in autonomia come procedere. Infatti, il procuratore federale Giuseppe Chinè potrebbe decidere di ascoltare in prima persona il calciatore, anche se al momento non è prevista nessuna convocazione ufficiale.

Al momento, sulla scrivania di Chinè da Torino non è arrivata nessuna comunicazione di scommesse sul calcio da parte di Florenzi e a meno che non emergano nuovi elementi dalle indagini piemontesi la Procura FIGC non prenderà nessun provvedimento, anche se rimane in una posizione di attesa.