Il Milan è uscito da Lecce con un pareggio, dopo esser andato in vantaggio per 2-0 nel primo tempo, l’infortunio di Rafael Leao e la squalifica per due giornate di campionato per Olivier Giroud.
L’attaccante francese dei rossoneri è stato espulso dall’arbitro Abisso al terzo minuto di recupero, dopo che il classe 1986 aveva protestato veementemente per un fallo di mano di un difensore del Lecce al limite dell’area di rigore giallorossa non ravvisato dal direttore di gara. Dopo essere stato ammonito, Giroud ha continuato con le proteste e ha rivolto un insulto all’arbitro, ripreso dalle telecamere, con Abisso che ha sventolato direttamente il cartellino rosso. La motivazione del provvedimento da parte del Giudice Sportivo è la seguente: «per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (Prima sanzione); per avere, al 48° del secondo tempo, dopo la notifica del provvedimento di ammonizione, rivolto espressioni ingiuriose al Direttore di gara».
Ora Pioli dovrà fare a meno del proprio attaccante titolare in vista il doppio impegno casalingo contro la Fiorentina e il Frosinone. In mezzo ci sarà la sfida fondamentale per la Champions League contro il Borussia Dortmund con Giroud che sarà a disposizione per la partita di San Siro che mette in palio un pezzo di qualificazione agli ottavi di finale.