Non solo stipendio: quanto costa Maurizio Sarri alla Lazio

Sul tecnico pesano anche i costi di intermediazione, che vengono ammortizzati come quelli dei cartellini dei calciatori: ecco le cifre.

Dimissioni Sarri risparmio Lazio
(Foto: Francesco Pecoraro/Getty Images)

Artefice di una grande stagione e di un secondo posto che è valso il ritorno in Champions League, Maurizio Sarri è uno dei punti fermi della Lazio. Una squadra che nel mercato estivo ha dovuto dire addio a uno dei suoi migliori giocatori – Milinkovic-Savic – e che ora sta cercando di trovare la quadra dopo un avvio difficoltoso in campionato.

Arrivato nel 2021, Sarri ha dato un’impronta chiara alla squadra e Lotito crede fortemente nelle sue capacità, tanto da avergli rinnovato il contratto nel giugno del 2022 per una cifra importante: 3,5 milioni di euro netti a stagione fino al 2025. Cifra che, se tradotta al lordo, cresce fino a quasi 6,5 milioni di euro a stagione.

Le cifre di intermediazione per l’ingaggio di Sarri

Ma il costo di Sarri per la Lazio non si esaurisce con l’ingaggio. Come si legge infatti nel bilancio relativo alla stagione 2022/23, anche il tecnico biancoceleste ha un “costo storico” quello che normalmente fa riferimento al prezzo pagato da un club per il cartellino di un giocatore. Nel caso di Sarri, la cifra è legata ai costi di intermediazione con chi cura gli interessi dell’allenatore (costi che ci saranno per molti allenatori, ma che la Lazio indica con precisione).

Dal documento si nota quindi che il suo ingaggio nel 2021 è costato 600.000 euro alla Lazio. Cifra alla quale si aggiungono ulteriori 250.000 euro per il rinnovo del 2022. Complessivamente, dunque, il costo storico di Sarri alla Lazio è pari a 850.000 euro, cifra che viene distribuita – esattamente come accade per i calciatori – sulla base del numero di anni di contratto.

Per questo motivo, nella stagione 2023/24, Sarri costa alla Lazio poco meno di 6,7 milioni di euro tra la cifra legata al suo stipendio lordo e quella relativa alla quota ammortamento per i costi di intermediazione.